SANITA’ “RIMPALLI, RINVII E ACCUSE, TRAMONTA PER SEMPRE LA DEMAGOGICA BATTAGLIA DELLA PUGLIA MIGLIORE

Erio Congedo evidenzia la profonda crisi del centrosinistra sulla questione Sanità

Dopo gli ultimi accadimenti e i contrasti che si moltiplicano, il vice presidente vicario del gruppo Pdl/Fi alla Regione Puglia Erio Congedo evidenzia la profonda crisi in cui è caduto il centrosinistra sulla questione Sanità, con un sistema ormai allo sbando e con il dibattito delle primarie sullo sfondo che sembra ignorare il problema.

“Senza sforzarsi troppo – attacca – saltano agli occhi poche cruciali questioni che dimostrano eloquentemente la crisi del centrosinistra regionale e, ciò che è peggio, la difficilissima situazione del sistema sanitario. Un ex assessore regionale, Elena Gentile, che dà del matto al direttore generale della Asl di Lecce Valdo Mellone, pur avendo fatto parte della Giunta che lo ha nominato. Un piano di riordino ospedaliero presentato in pompa magna come il frutto di un lungo lavoro tecnico e poi miseramente smontato dopo una riunione di capigruppo. Campagne di confronto con il territorio sul tema del riordino già più volte rinviate. Una rete di emergenza varata dalla Giunta e già impallinata dal Partito Democratico, che è il partito dell’assessore che l’ha partorita e il principale della maggioranza. Continui rimpalli di responsabilità politiche sul disastro della Sanità regionale. Insomma, su questo si concentra il centrosinistra pugliese mentre i disservizi aumentano, i reparti aprono e chiudono, le liste d’attesa si allungano e l’elenco potrebbe continuare all’infinito.

Sullo sfondo – commenta amaramente Congedo – il dibattito delle primarie, nel quale non c’è traccia della Sanità e del tema cruciale della salute dei cittadini, ma al massimo del nodo delle poltrone. Tramonta così tristemente anche il pallido ricordo di quella che fu la demagogica battaglia della Puglia migliore”.