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A Calimera flash mob per danzare contro la violenza sulle donne

Il Comune di Calimera aderisce alla mobilitazione mondiale One Billion Rising con un flash mob in piazza del Sole

Domenica 14 febbraio 2016 ore 12 (raduno ore 11) Piazza del Sole  Calimera

«Ogni tanto serve uscire dagli schemi per fare azioni collettive che possano restituire dei segnali all’intera comunità» spiega così la sindaca Francesca De Vito l’adesione alla mobilitazione internazionale One Billion Rising che si terrà in tutto il mondo e anche a Calimera il prossimo 14 febbraio, manifestazione che oppone alla violenza contro le donne e le bambine l’energia della danza corale. Il 14 febbraio 2016 è la data scelta in tutto il mondo dalla campagna One Billion Rising Revolution per danzare contro la violenza sulle donne il brano “Break the Chain” (spezzare le catene) nella più grande azione di massa della storia umana che spinge oltre un miliardo di persone a danzare e manifestare la volontà di cambiamento, scegliendo l’arte, la musica e la poesia come segno di sfida e di celebrazione. Per chiedere di porre fine a questa violenza, la scrittrice statunitense Eve Ensler, fondatrice del movimento V-Day (movimento mondiale per la raccolta di fondi a favore delle donne vittime di maltrattamenti e violenze) e autrice de I monologhi della vagina, ha ideato la campagna One Billion Rising dando vita, il 14 febbraio 2013, alla più grande manifestazione di massa nella storia dell’umanità: oltre 10.000 eventi in tutto il mondo, seguiti dai maggiori canali di informazione. Attraverso il ballo, si dà voce ad una protesta creativa e non violenta, per rompere il silenzio e le catene.  Il 14 febbraio è una data significativa: «È  un messaggio chiaro – spiega Serenella Pascali, assessora al Welfare e Pari opportunitàil giorno di San Valentino che la cultura dominante vuole considerare dedicato allo stereotipo di un amore spesso fintamente perfetto, tanto finto da essere spesso violento e fatale, le donne invece spezzano le catene della violenza e dicono vogliamo celebrare e danzare l’amore vero, quello che ci riconosce per ciò che siamo, quello che ci riconosce pari dignità, pari opportunità e che valorizza le nostre differenze». «Le Nazioni Unite  – spiega ancora Francesca De Vito – stimano che, nel mondo, 1 donna su 3 sarà picchiata o stuprata nel corso della vita. Questo significa oltre 1 miliardo di donne e bambine. Per questo siamo in piazza domenica, per chiedere di porre fine a questa violenza, con una rivoluzione pacifica e per questo invitiamo tutta la comunità calimerese a danzare con noi!».  Il tema della Rivoluzione, in questa quarta edizione, si focalizza sulle donne emarginate, sul dramma delle migranti, delle profughe, in particolare sulle donne e sulle bambine costrette a subire atrocità e violenze nel viaggio intrapreso per salvare la propria vita.

Il flash mob di Calimera coinvolgerà il Consiglio comunale dei ragazzi, l’Istituto comprensivo che parteciperà con dei lavori  dedicati al tema, artisti locali, i centri sportivi, i commercianti, le scuole di danza che già da tempo si sono attivate per replicare la coreografia del “Break the Chain” e numerosissimi cittadini e cittadine che in queste ore, nei posti più impensati, stanno provando passi di danza e si stanno attivando per garantire la più massiccia partecipazione. Il raduno è previsto alle ore 11 in piazza del Sole.

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