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Come chiudere un conto corrente? Alcuni consigli pratici

Sapere come chiudere un conto corrente è molto semplice, in quanto la procedura è facile ed intuitiva. Per chiudere un conto corrente bisogna innanzitutto scrivere una lettera, in cui si esprime la propria volontà di chiusura; lettera che può anche essere redatta in carta libera. La missiva deve essere quindi successivamente inviata alla Direzione Generale del proprio Istituto Bancario, e non alla semplice filiale da cui si è aperto il conto. A questo link trovate una guida completa che vi indicherà come poter chiudere un conto corrente velocemente, molto utile e chiara nei passaggi da effettuare.

Tornando invece alla lettera da inviare, è importante specificare che si tratta di una richiesta di chiusura del conto propria, della persona stessa che “redige” la lettera. Vanno riportate, dunque, le generalità di chi intende chiudere il conto, oltre a tutte le indicazioni su dove si vogliono accreditare le somme restanti. In merito a queste somme, si può anche effettuare un bonifico parziale, prima di inviare la lettera di chiusura del conto.

Se il conto è in debito, bisogna procedere ad estinguere il debito e le relative spese con interessi, prima di ogni richiesta, oltre a dover restituire alla banca tutti i servizi che quest’ultima vi ha offerto. Chi sta per chiudere un conto deve quindi restituire la carta di credito, il bancomat e il libretto degli assegni. Anche in questo caso bisognerà accertarsi che non ci siano debiti.
Nel caso ci siano addebiti o abbonamenti aperti nel conto corrente che si sta per chiudere, è importantissimo procedere al loro trasferimento presso il nuovo conto corrente o optare per la loro chiusura, per non ritrovarsi in spiacevoli inconvenienti. Insieme alla lettera vanno anche inviate le copie del codice fiscale e del documento di identità. Un volta inviata la lettera presso la Direzione Generale, ci saranno dei tempi tecnici di controllo, quest’ultima infatti controllerà se i dati forniti sono corretti. Accertata la correttezza, finalmente si potrà ottenere la chiusura del conto, che nella maggior parte dei casi avviene in tempi abbastanza brevi, stiamo parlando di dieci o al massimo quindici giorni.
Per quanto riguarda i titoli, invece, c’è anche una procedura che permette di trasferire il proprio portafoglio titoli in un’altra banca, in un lasso di tempo inferiore a venti giorni lavorativi. Il procedimento in questione si chiama procedura TDT; nel caso in cui il conto corrente da chiudere è a firme disgiunte, per la chiusura è necessaria solamente la firma dell’intestatario, se il conto è a firme congiunte, invece, sono necessarie entrambe le firme.
Altra cosa importante da sapere è che tutta la procedura è a titolo gratuito, grazie all’esenzione da spese stabilita dal decreto Bersani sulla liberalizzazione, che non prevede spese accessorie da versare, quindi chiunque ed in qualsiasi momento può decidere di farlo, senza dover dare nessuna spiegazione all’istituto bancario e senza correre il rischio di pagare delle penali.

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