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GIORGIO CANALI IN CONCERTO

L’artista che ha attraversato trent’anni di rock italiano è di scena al Castello Volante di Corigliano d’Otranto con RossoSolo, concerto in solitaria per un appuntamento gratuito targato Uasc

Venerdì 18 maggio (ore 21 – ingresso libero) sul palco del Castello “Volante” di Corigliano d’Otranto, in provincia di Lecce, arriva Giorgio Canali con il concerto in solitaria RossoSolo, un appuntamento organizzato dall’agenzia di booking Uasc e realizzato con il sostegno della Regione Puglia – programma straordinario 2017 in materia di spettacolo.
Cantautore e chitarrista, Giorgio Canali ha attraversato la storia del rock italiano in tanti ruoli insieme ad alcune delle band simbolo della musica degli ultimi trent’anni, attivo inizialmente come tecnico del suono a fianco di gruppi quali PFM, Litfiba e CCCP, è entrato come chitarrista nella line-up di questi ultimi e nelle loro successive reincarnazioni (CSI e PGR), per poi avviare la carriera solista accompagnato da una propria band, i Rossofuoco, e affermarsi anche come produttore discografico.

Ha iniziato la sua carriera verso la fine degli anni settanta come voce di varie band punk locali della scena romagnola. All’inizio degli anni ottanta, con l’avvento di nuove tecnologie elettroniche (come il protocollo MIDI) inizia ad interessarsi alla musica elettronica e, insieme a Roberto Zoli, dà vita a diversi progetti musicali che culminano nella fondazione di Politrio e nella pubblicazione del disco Effetto Eisenhower nel 1986. L’approccio al lato più tecnico della musica lo porta a collaborare come tecnico del suono con la PFM e con i Litfiba. Conosce i CCCP Fedeli alla linea nel 1989, durante la tournè congiunta tra questi ultimi e i Litfiba in Unione Sovietica. Entra successivamente a far parte dei CCCP insieme a Gianni Maroccolo e Ringo De Palma. Nel 1990 partecipa come chitarrista e come tecnico del suono all’ultimo disco dei CCCP, Epica Etica Etnica Pathos. All’inizio degli anni ’90, dopo lo scioglimento dei CCCP Fedeli Alla Linea, si trasferisce quasi stabilmente in Francia. Collabora ai tour dei Noir Désir e produce i tre dischi dei Corman & Tuscadu. Suona anche la chitarra nel secondo album Pestacle. Nel 1992 fonda il Consorzio Suonatori Indipendenti insieme ad altri ex membri dei CCCP Fedeli alla linea. Nel gruppo affianca alle chitarre lo storico leader e chitarrista dei CCCP, Massimo Zamboni. Durante l’esperienza dei C.S.I. porta avanti anche un proprio progetto solista, che culmina nel disco Che fine ha fatto Lazlotòz del 1998. Dopo la fine dei C.S.I. e la divisione dei due leader storici, Giovanni Lindo Ferretti e Massimo Zamboni sviluppa ulteriormente il suo progetto solista e raccoglie alcuni dei musicisti che lo avevano affiancato nel tour di Lazlotòz in una formazione stabile, i Rossofuoco, che lo accompagnerà in tutti i dischi successivi. Dal 2001, parallelamente all’esperienza solista, è inoltre ancora a fianco di Giovanni Lindo Ferretti nei PGR ancora in veste di chitarrista. I due collaborano e sono buoni amici pur condividendo pochissimo sul piano delle idee politiche o religiose. Delle controverse prese di posizione da parte di Ferretti, Canali si è sempre dichiarato poco sorpreso, difendendo anzi la coerenza del cantautore nel corso degli anni. Dopo i Corman & Tuscadu, negli ultimi anni Canali é tornato diverse volte a ricoprire il ruolo di produttore. Tra i dischi più noti da lui prodotti ci sono l’omonimo esordio dei Verdena (1999), Sguardo contemporaneo di Bugo (2006) e Canzoni da spiaggia deturpata di Le luci della centrale elettrica, dove partecipa anche in veste di chitarrista. Ha inoltre collaborato con molti gruppi italiani e stranieri quali Marlene Kuntz, Noir Désir, Litfiba, Timoria, Premiata Forneria Marconi, Yo Yo Mundi, Tre Allegri Ragazzi Morti, Virginiana Miller, Ulan Bator, Melt, Wolfango, Santo Niente, (P)neumatica, Quinto Stato, Zen Circus, Masoko, Hic Niger Est (con “primo parallelo” uscito nel gennaio 2007).

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