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Presentato il libro di poesie “RADICI” di Alberto Donato Scalfari

Domenica sera nella sala comunale del Castello Risolo a Specchia è stato presentato il libro “RADICI” di Alberto Donato Scalfari. Moderatrice della serata, che ha visto la partecipazione di tantissima gente, è stata Anna Rosa Potenza, Presidente dell’ Associazione Culturale Salento Arte Musica e Poesia. Alcune poesie sono state recitate, con il sottofondo musicale eseguito da Emilia Branca e Paola Caloro, da Daniela Bortone, Donatella Ingletti, Maria Antonietta Marra, Tiziana Roveda, Donatella Scarcella, Sergio Scriminatore. Le poesie sono state “recitate”, non lette, poesie che hanno coinvolto il pubblico presente trasportandolo in un mondo sentimentale, mistico, perché le poesie di Scalfari parlano dell’amore, delle radici del luogo, specificando che le “Radici” si hanno non nel luogo che uno nasce, ma nel luogo dove si trova il vero amore, l’amore della vita.

Per lo scrittore RADICI è un richiamo all’ antico, uno specie di voce che sussurra nell’orecchio i sentimenti, è un richiamo primordiale al quale non riusciamo a sottrarci, un sentimento che sembra estrapolato da “Il Cantico dei Cantici”. Ogni poesia del libro è un mondo a sè, un piccolo mondo, di speranze, di sogni.

Il libro rappresenta per l’autore un viaggio nel tempo dove il passato e il presente e anche il futuro rappresentano un unico cosmo.

Giuseppe Valente ha poi recitato un aneddoto in vernacolo dove si è rivolto ai ragazzi che erano presenti per far capire loro che il vero tesoro, il vero “ORO” delle nostre terre è l’olio.

I commenti sono stati di Alessandra Valente.E’ intervenuto anche Don Mario Politi, Parroco della chiesa S. Giovanni Battista e M. Goretti di Taurisano, grande amico dello scrittore.

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