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Rauccio si mette in…. gioco

La scoperta dei giochi antichi consentirà di apprezzare uno stile di vita all’aria aperta e il bosco è il luogo ideale per far giocare bambini e adulti insieme e tentare anche di costruire semplici giocattoli con materiali naturali.

Nel corso dell’intera storia umana il gioco infantile fu considerato un’ottima preparazione alla vita. Con i secoli cambiarono i problemi e le situazioni perciò ad essi si adattarono anche i modi di giocare. I giochi tradizionali popolari erano semplici passatempi che richiedevano velocità, destrezza e tanta fantasia ed erano a costo zero e decisamente inclusivi, nessun bimbo veniva escluso. La maggioranza dei giochi tradizionali favorivano la socializzazione e lo stare insieme anche per fasce di età diverse. Gli adulti insegnavano le regole dei giochi e i bimbi le applicavano, imparando perfino a costruire giocattoli con semplici materiali reperiti fra gli scarti di falegnameria, dalle zie sarte, in cucina o in cantina. Sughero, legno, stoffa, carta, cartone, tappi, bottoni, barattoli di latta assumevano sembianze di giocattoli con i quali ci si divertiva sia da soli sia in gruppo.

Giochi in movimento: i trampoli, la corda. il monopattino. 

Comunicato Domenica 21 ottobre

Ore 10,00-12,00

Un tetto e uno spuntino per tutti: Laboratorio: costruzione di mangiatoie e nidi artificiali per gli uccelli, con materiale di recupero, per aiutarli a sopravvivere ai prossimi freddi.

 

L’inverno, infatti, è ormai alle porte e in natura avvengono molti cambiamenti sia per la vegetazione che per la fauna, in particolar modo per gli uccelli che sono attivi per l’intero corso dell’anno. Alcuni, dopo aver trascorso le stagioni calde da noi, evitano i rigori dell’inverno migrando a sud. Altri restano dalle nostre parti, altri ancora scendono dal nord Europa per trascorrere l’inverno in Italia, dove è meno freddo. Che fare allora? Come possiamo aiutarli?

il più elementare sistema inventato dalla Natura per combattere il freddo è quello di nutrirsi. Il problema, però, è che il freddo coincide, in inverno, con una generale scarsità di cibo, visto che la maggior parte degli insetti è ibernata e non disponibile. Per questo è molto apprezzato dagli uccelli un servizio di offerta di cibo adeguato alle loro diete. Ecco allora l’importanza delle mangiatoie, le mangiatoie artificiali, questi utilissimi e molto graditi ristoranti per uccelli.

Giochi in movimento: i quattro cantoni, il fazzoletto, i cerchietti.

 Entrambe le iniziative rientrano nel programma regionale “Vivere nei Parchi” – PugliA.M.I.C.A (Attività Motoria Integrata Cultura e Ambiente).

Per la partecipazione alle attività è necessario prenotarsi contattando la Cooperativa Terradimezzo, cell. 320 1535235; 333 9855341, che fornirà, tra l’altro ogni informazione in merito.

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