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3 settembre LECCE – MUSEO CASTROMEDIANO ALLA GRECA SECONDA EDIZIONE

Musica, cinema e letteratura, degustazione di prodotti greci

Proiezione del film Indebito di Vinicio Capossela e Andrea Segre

Concerto in esclusiva nazionale del Trio Tekke & Dave de Rose 

Progetto coprodotto da Museo Castromediano e Accademia AMA di Lecce rassegna Muse Musei e Musiche

Si conclude il 3 settembre a Lecce, negli spazi del Museo Castromediano di Lecce la seconda edizione del progetto tematico “Alla greca”, prodotto da  AMA-Accademia Mediterranea dell’Attore di Lecce nell’ambito della rassegna “Muse, Musei e Musiche” a cura dell’Assessorato all’industria turistica e culturale della Regione Puglia, del Teatro Pubblico Pugliese e del Polo Bibliomuseale di Lecce.  

L’obiettivo del progetto è valorizzare il patrimonio culturale comune fra Italia e Grecia e del Mediterraneo attraverso attività multidisciplinari che riguardano il teatro, la musica, la poesia, il cibo, gli approfondimenti e i percorsi di visite teatralizzate.

“Il progetto – spiegano Luigi De Luca, direttore del Polo Biblio-Museale di Lecce, e Franco Ungaro, direttore dell’Accademia Mediterranea dell’Attore – si rivolge a turisti, cittadini e appassionati di cultura greca. Il Salento è stato ed è da sempre crocevia e piattaforma di scambi commerciali e culturali con la Grecia nel cuore del Mediterraneo. Il programma di quest’anno concentra le attenzioni su alcune delle forme espressive dell’identità greca e mediterranea con particolare attenzione alla musica, al teatro, alla letteratura e al cibo”

La serata si apre alle ore 19 con laproiezione del film Indebito di Andrea Segre e Vinicio Capossela introdotto da Franco Ungaro, direttore di AMA eda Luigi De Luca,direttore del Polo Biblio-Museale di Lecce.

Indebito è un film documentario che narra la crisi del Paese culla di tutta la cultura occidentale, la Grecia, la terra per cui oggi siamo quello che siamo. Un viaggio accompagnato delle note e dalle parole del rebetiko, una musica anticonvenzionale, dalla storia affascinante, con la quale Capossela e Segre tracciano il ritratto tragico e ribelle di un paese in cui la crisi economica ha svuotato di valore tutto ciò che non ha un prezzo. Sono canzoni che mettono a nudo l’uomo e percorrono la pellicola come una radiografia dell’anima, a ricordarci che, nonostante la crisi, resta la nostra integrità di uomini, la voglia di cambiare le cose e preferire la rabbia alla paura. Uno straordinario affresco che sovrappone mito e attualità urbana, gettando uno sguardo sulle origini dell’uomo. Un modo di guardare il tramonto d’Occidente alla luce dell’aurora che lo ha generato, per cercare di ritrovarne la forza.

Alle ore 20 verrà presentato il volume La Canzone Rebetika di Crescenzio Sangiglio (Argo edizioni) con la partecipazione dell’editore Gianni Schilardi e di Gianfranco Salvatore, docente di Etnomusicologia e Storia del jazz all’Università del Salento

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