header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

45^ Stagione Concertistica 2014-2015

Venerdì 7 novembre, alle ore 20,45, al Teatro Politeama Greco di Lecce, la Camerata Musicale Salentina propone il secondo appuntamento della 45^ Stagione Concertistica con il recital pianistico di Pierluigi Camicia che, accompagnato dall’Orchestra Sinfonica ICO Tito Schipa diretta da Marco Angius, eseguirà musiche di Scriabin e Sibelius.

Talento precoce e purissimo, Pierluigi Camicia si è formato con maestri di alto rango come Agosti, Caporali, Badura Skoda ed ha iniziato la carriera concertistica sulla scia di premi conseguiti in Concorsi Nazionali (Treviso) e Internazionali di grande prestigio (Busoni, Ciani, Chopin) e con l’ammirazione e la stima di artisti quali Rostropovitch, Ferrara, Ciccolini.

I suoi recital in Europa (Germania, Polonia e Svizzera) e negli Stati Uniti d’America (Salt Lake, Cleveland, Akron, Los Angeles, Fresno, etc.) riportano sempre ampi consensi di critica e di pubblico.

Particolare attenzione rivolge a repertori inusuali, in collaborazione anche con solisti e direttori di fama (Ferro, Friedman, Haronovitch, Biscardi, Gusella) e con orchestre europee e americane. Insieme con Michael Flaksman, Ruggiero Ricci, Angelo Persichilli, Felix Ayo, Nina Beilina, Alessandro Perpich, Vito Paternoster, il Quartetto di Cremona, l’attività cameristica diventa occasione di proposte musicali poliedriche e affascinanti. Collabora con cantanti di prestigio quali Ricciarelli, Devia, Colaianni in recital liederistici e lirici e sovente con vocalist quali Antonella Ruggiero e Mariella Nava.

Ha suonato per importanti Teatri, Orchestre e Associazioni concertistiche in Italia e all’estero, tra cui La Scala a Milano, la Carnegie Hall a New York, il Teatro Verdi a Trieste, L’Ente Lirico Sinfonico a Cagliari, il Bellini di Catania, La Fenice di Venezia, e regolarmente in USA, Germania, Svizzera, Spagna, Francia, Polonia, Portogallo, Croazia, Cina.

Sarà accompagnato dall’Orchestra Sinfonica ICO Tito Schipa, diretta da Marco Angius, direttore di riferimento per il repertorio moderno e contemporaneo e tra i più affermati direttori della nuova generazione, con già alle spalle debutti alla Scala di Milano e Maggio Musicale Fiorentino oltre a direzioni alla Biennale Musica di Venezia.

PROGRAMMA

Alexander Scriabin

Concerto in fa diesis min. op. 20

Jean Sibelius

Sinfonia n.5 in mi bem magg. op. 82

Il Concerto in fa diesis minore op. 20 per pianoforte e orchestra di Alexander Scriabin venne eseguito per la prima volta il 28 novembre del 1898 a San Pietroburgo con l’autore al pianoforte e la direzione di Safonov. Scritto all’età di 24 anni da uno Scriabin desideroso di sfoggiare in pubblico la propria abilità di solista, il Concerto risente molto dell’influenza di Chopin, specie per quanto riguarda la parte pianistica.

Scriabin scrisse questo Concerto in pochi giorni, verso la fine del 1896, ma poi attese fino al maggio dell’anno successivo per ultimare l’orchestrazione; successivamente continuò ad eseguire questo Concerto anche quando la sua musica subì un’evoluzione di taglio maggiormente filosofico. Giova ricordare che il Concerto fu tra i preferiti anche di Rachmaninov che lo diresse nel 1911 con l’autore al pianoforte e poi lo eseguì nel 1915 in un memorial dedicato al collega appena scomparso.

La Sinfonia n.5 in mi bem magg. op. 82 è caratterizzata da un andamento trasparente e da una struttura ben delineata. Il finale, nella sua giubilante luminosità, è una delle pagine più ispirate e spontanee che ci abbia dato Sibelius. Il primo tempo della Sinfonia ne comprende praticamente due che si succedono senza soluzione di continuità: “Tempo molto moderato” e “Allegro moderato (ma poco a poco stretto)”; seguono un “Andante mosso, quasi allegretto” e l’“Allegro molto” finale.

Nessun Commento

Sia i commenti che i trackback sono disabilitati.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Spiacente, i commenti sono chiusi.