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ARCHITTETTURA “INTELLIGENTE”

Venerdì 5 ottobre, alle ore 16.30, al Castello Carlo V di Lecce si apre il convegno sul restauro sostenibile  

 

Riuso, restauro sostenibile, conservazione “intelligente”: è questo il titolo di un convegno in programma venerdì 5 ottobre, dalle ore 16.30 alle ore 19.30, nella sala “Maria D’Enghien”  del Castello Carlo V di Lecce.

Un argomento di grande attualità. Il patrimonio architettonico dei nostri centri storici è stato al centro di un vasto e profondo recupero negli ultimi trenta anni, un processo di rigenerazione non ancora completato e non sempre rispettoso delle sue peculiarità e della sua complessità. L’edilizia e l’architettura realizzate tra il 1900 e il 1960 rappresentano circa il 70-75% del tessuto abitativo/terziario delle nostre città: dai complessi industriali/artigianali d’inizio secolo alle scuole e agli impianti sportivi d’epoca fascista; dal boom immobiliare liberty a quello “moderno” degli anni ‘50-’60.

L’investimento più proficuo è oggi (e sarà nei prossimi anni) sul riuso e sulla “gestione” del patrimonio immobiliare: in questi ambiti si può misurare la reale rigenerazione delle nostre città in termini di efficienza energetica, di sostenibilità, di benessere urbano. E, in tal senso, anche le prassi, fino a ieri più autoreferenziali, della Conservazione o del Restauro si confrontano oggi con metodi, tecnologie, materiali, sistemi di certificazione che ridefiniscono, in una nuova sintesi, il concetto di qualità dell’intervento progettuale.

Dall’involucro edilizio alla sua fruizione. Il cambiamento più significativo che investe oggi il settore della riqualificazione sta nell’ampliamento dei suoi confini progettuali: l’interesse circoscritto al bene materiale (l’edificio) si apre ai bisogni immateriali (l’efficienza energetica, la sicurezza e il benessere di chi lo abita).

Conservazione “intelligente” del patrimonio architettonico, dunque, perché – come dice Ivan Fiore de Lettera, editore di Recuperoeconservazione –  “vogliamo ‘sporcarci’ le mani anche con la tecnologia”.

L’appuntamento di Lecce è la quarta tappa del roadshow di DNA.italia, organizzato in collaborazione con il Comune di Lecce e con Studio AERREKAPPA S.R.L. e patrocinato dai Ministeri dei BB.CC. e Sviluppo Economico, nonché dalla Camera di Commercio di Lecce e da varie altre istituzioni pubbliche e private nazionali e locali.

Al convegno  partecipano imprese, progettisti, esperti del settore e stakeholder privati che si confronteranno su modelli tecnico-progettuali ed esperienze reali di intervento.

L’iniziativa è stata presentata questa mattina a Palazzo Carafa alla presenza dell’assessore al Turismo, Spettacoli ed Eventi, Luigi Coclite, del dirigente del settore Cultura del Comune di Lecce, Nicola Elia, di Ivan Fiore de Lettera, editore di Recuperoeconservazione e moderatore del convegno, di Luigi Calosso (DNA.italia), dell’architetto Cristina Caiulo, in qualità di Amministratore dello Studio Aerrekappa SRL (partner DNA.italia nell’organizzazione del Convegno) e di Stefano Palamà, delegato regionale di Assorestauro.

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