BEATO ROSARIO ANGELO LIVATINO. A MONTERONI LA ‘CAMICIA DEL MARTIRIO’

La città di Monteroni di Lecce ha accolto, dall’1 al 3 aprile, le reliquie del Beato Rosario Angelo Livatino, magistrato morto per mano della mafia il 21 Settembre 1990. 
Rosario Livatino era un magistrato dotato di una forte etica, apolitico, autonomo e indipendente, lontano da condizionamenti di qualsiasi natura, aperto al dialogo e al rispetto di tutti. La sua storia è stata ritenuta meritevole della beatificazione, facendolo diventare il primo magistrato beatificato nella storia della Chiesa cattolica. Le sue reliquie appartengono alla terra della Sicilia. 
“La città di Monteroni ha vissuto un momento straordinario di grazia. E’ stato un onore poter accogliere le reliquie di un uomo che ha lottato per la legalità, un privilegio che dobbiamo custodire e promuovere nel tempo attraverso l’impegno e la trasmissione dei valori volti al rispetto, all’etica e alla giustizia” dichiara il Sindaco di Monteroni, Mariolina Pizzuto.
Le parole di Mons. Michele Seccia, Arcivescovo metropolita della Diocesi di Lecce e di Don Giuseppe Spedicato, Arciprete della città di Monteroni.

Servizio di Adriana Greco