“Occorre potenziare l’ufficio Valutazione Ambientale Strategica. C’è una grande disorganizzazione da parte della Regione che comporta gravi ritardi nella realizzazione di opere pubbliche e private. Non si possono aspettare oltre 15 mesi per avere un parere di assoggettabilità a VAS”.

Lo ha detto il presidente del Gruppo regionale Udc, Salvatore Negro, che è tornato a puntare il dito sulle disfunzioni burocratiche degli uffici regionali attraverso un’interrogazione rivolta all’assessore al Personale Leo Caroli.

“Condividiamo le preoccupazioni dei costruttori pugliesi sulla situazione di questo comparto, troppo spesso bloccato dalla burocrazia e che se fosse messo in grado di ripartire favorirebbe la nascita di centinaia di posti di lavoro”, ha sottolineato il capogruppo Udc. “Uno dei tanti intoppi burocratici nasce proprio nell’Ufficio Vas dove, come abbiamo più volte denunciato nell’apposita Commissione consiliare, c’è un’unica dipendente, peraltro precaria e mai stabilizzata, destinata a fare valutazione, assoggettabilità e verifiche periodiche. È questa una delle ragioni dei gravi ritardi accumulati dagli Enti pubblici nella realizzazione di opere che sono ferme da tempo immemorabile. Abnegazione e responsabilità dei dipendenti non sono sufficienti per dare risposte in tempi accettabili. È inammissibile che ci siano richieste da parte dei Comuni che viaggiano con oltre un anno di ritardo. Per questo – ha concluso il presidente Negro – come Gruppo Udc chiediamo di sapere quali misure l’assessorato al Personale intende mettere in atto per potenziare quell’ufficio e dare risposte certe ed in tempi brevi ai tecnici e Comuni che quotidianamente si interfacciano con l’ente regionale”.