3 Ott 2013
Campi S.: il Libro torna a pulsare nel cuore della sua “Città”
Dopo settimane intense, il vento della Cultura spazza via le nubi dell’incertezza sul futuro della Città del Libro di Campi Salentina. Dalle pagine sfogliate dei libri viene fuori un’aria giovane e fresca. Un nuovo Presidente, il trentatreenne Fabio Sirsi prende in mano le redini della Rassegna nazionale degli Autori e degli Editori e si prepara ad organizzare un’edizione innovativa ma strettamente legata alle origini dell’evento principe del Salento. Un mix perfetto tra passato e futuro in un presenta scavato nel solco della memoria delle preziose pagine dei libri.
Quella che si appresta a partire, quest’anno nel mese di dicembre, da giovedì 12 a domenica 15, è la diciannovesima edizione. Come sempre tante le presentazioni, gli eventi collaterali e ricco il parterre di ospiti.
“Con questa diciannovesima edizione – annuncia il Presidente Fabio Sirsi – vogliamo inaugurare un nuovo metodo di condivisione delle scelte con gli editori. È mia intenzione curare con particolare attenzione i rapporti con le case editrici. Già venerdì scorso, come prima tappa, ho voluto una riunione dove ho specificatamente chiesto agli editori una loro personale verifica sul passato della rassegna e i suggerimenti per il futuro”.
Una partnership importante quella voluta dal Presidente Fabio Sirsi, che delinea chiaramente l’intento di riscoprire il fascino antico della manifestazione e portare il libro, il suo autore e soprattutto l’editore che su di esso ha scommesso per primo, al centro dell’universo culturale. “L’intento è quello di dare un ruolo da protagonisti agli editori – aggiunge Fabio Sirsi – nella valorizzazione della Rassegna. Proprio insieme agli editori, ho stabilito le date del 12, 13, 14 e 15 dicembre.
La scelta, oltre che per ragioni di natura pratica, è stata dettata dal fatto che riteniamo che una delle mission della Fondazione, sia quella di riportare il libro al centro del mondo e promuoverne la lettura”.
Poi il pensiero del Presidente della Fondazione Città del Libro onlus, va al tessuto sociale e ai luoghi di appartenenza della Rassegna. “Vogliamo fare un appello al territorio – sottolinea Fabio Sirsi – affichè si stringa attorno alla Città del Libro di Campi Salentina che, riteniamo, debba essere riferimento per tutto il Salento. Mai come quest’anno cercheremo di coinvolgere tutti coloro che credono in questa nobile manifestazione, fuori da steccati ideologici e pregiudizi nemici della cultura. Sulla base di tutto questo, stiamo pensando al nuovo Comitato scientifico della Fondazione, con il quale ripensare alle vere origini della manifestazione, con la lettura, l’editoria e la cultura quali colonne portanti della Città del Libro. Proprio come previsto dallo statuto della Fondazione stessa”.
E già descrive opportunità di eventuali collaborazioni: “Un pensiero particolare mi fa piacere rivolgerlo al sindaco di Corigliano d’Otranto, Ada Fiore che, qualche settimana fa, ha dimostrato interesse e attenzione verso la Città del Libro e la sua importanza. Annuncio sin da subito la mia intenzione di coinvolgere attivamente lei ed il Comune di Corigliano d’Otranto”.