18 Mar 2016
“CESKO AND THE BANANA SWING” OGGI AL POLITEAMA DI LECCE PER SOSTENERE L’APERTURA DI UNA CRIOBANCA PER PAZIENTI ONCOLOGICI AL PMA DI NARDÒ
“Vita…Opera Prima” è lo spettacolo in programma oggi, venerdì 18 marzo alle ore 21, presso il teatro Politeama Greco di Lecce.
Protagonisti della serata benefica saranno “Cesko and the Banana Swing”, con un concerto che reinterpreta brani famosi della musica contemporanea in chiave vintage. In apertura, si assisterà alla lettura di poesie sul tema della fecondità e, a seguire, ci sarà un’esibizione di tango sulle note dei maestri concertatori Cristian Calò alla fisarmonica e Pako Carrieri al pianoforte. Nella performance si esibiranno i ballerini Elisa Liguori e Donato De Giorgi, Clarissa Vantaggiato e Andrea Barbaro. Presenta la serata Ivan Bonetti, direzione artistica di Rosanna Quarta.
Con questa iniziativa, l’associazione Raggiungendo un sogno Onlus, in collaborazione con Donne insieme Mina Venuti, Lilt, Sunrise, con il sostegno morale della Croce Rossa di Lecce e del CSVS e con il patrocinio della consigliera di parità della Provincia di Lecce, del Comune di Lecce e dei Comuni di Nardò e Leverano, vogliono sensibilizzare l’opinione pubblica e sostenere l’apertura, presso il centro pubblico di Procreazione Medicalmente Assistita dell’Ospedale di Nardò, di una criobanca per la preservazione del tessuto ovarico e dei gameti maschili di pazienti oncologici.
“Come consigliera di Parità della Provincia di Lecce”, dichiara Filomena D’Antini Solero, “ho sposato subito questa iniziativa di sensibilizzazione che si prefigge un importante obiettivo: acquisire i fondi necessari per attrezzature mediche idonee alla preservazione delle cellule riproduttive in pazienti di ambo i sessi costretti ad intraprendere una terapia per neoplasie di vario genere. E’ l’opportunità per non negare a coloro che vivono un’esperienza drammatica come la malattia, una volta “usciti”, la possibilità di vivere una maternità o una paternità”.
Oggi nel Salento un cittadino su quattro si ammala di cancro. Considerato che la fertilità è di per sé già in calo, la chemio o radioterapia che una ragazza o un ragazzo in età potenzialmente fertile dovrebbero iniziare, comprometterebbe in maniera irrimediabile il loro patrimonio riproduttivo. Oggi vi è la possibilità, prima di intraprendere una terapia antiblastica, di congelare presso una criobanca, il proprio patrimonio riproduttivo che, a guarigione avvenuta, permetterebbe una maternità o una paternità biologica.
“Fermiamo i viaggi della speranza dei cittadini pugliesi e meridionali verso strutture sanitarie del nord. La struttura PMA dell’Ospedale di Nardò è già pronta per ospitare una criobanca per la salvaguardia della fertilità nei pazienti oncologici, ma manca l’attrezzatura. Con la collaborazione di tutti, vogliamo rendere pubblica la realtà di questi centri che potrebbero dare servizi sanitari gratuiti alla popolazione e tutelare quei pazienti che purtroppo devono già affrontare una brutta avventura”, spiega il direttore artistico dello spettacolo Rosanna Quarta della Quarta Agency Events & Communication.