Congedo (PDL): “Vendola ripropone il “repulisti”. Ma è questione di “manico”

“Il quarto Assessore alla Sanità in otto anni, terzo negli ultimi tre anni, è una chiara ammissione di colpevolezza da parte del Governatore in relazione alla più importante delle politiche regionali, che impegna l’85% del Bilancio dell’Istituzione. D’altronde l’evidenza di questo fallimento è sotto gli occhi e la pelle di chiunque sia costretto ad avere a che fare con il servizio sanitario regionale.

Ma non meno significativo è il siluramento degli Assessori alle Infrastrutture, ai Trasporti ed alle Risorse Umane e la nomina “incredibile” di quelli al Bilancio e all’Agricoltura, scelte in settori-chiave che segnalano un’esigenza di discontinuità e una sostanziale sfiducia del Governatore nei confronti dei Consiglieri che lo sostengono. Tutta da decifrare è poi la retrocessione dalla Vice-Presidenza di Loredana Capone, assessore alle politiche per lo sviluppo economico.

A ben vedere, siamo ad una riedizione del “repulisti” della fine della legislatura passata, con il quale Il Governatore volle scaricare sugli ex-assessori i “peccati” del suo Governo regionale. Vendola farebbe bene, invece, a prendere atto che se le sue Giunte non funzionano, forse è anche questione di manico.”