header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

Dalla mostra Nel mare dell’intimità al territorio

Dalla mostra Nel mare dell’intimità al territorio: il Museo del mare antico di Nardò ospita un dialogo legato al progetto espositivo in corso nell’Aeroporto di Brindisi e alla valorizzazione del patrimonio museale

Museo del mare antico di Nardò, 31 luglio 2019, ore 19

via Marinai d’Italia, 6

Il viaggio è iniziato all’aeroporto di Brindisi, dove la mostra Nel mare dell’intimità. L’archeologia subacquea racconta il Salento (5 luglio 2019 – 5 luglio 2020) – progetto di Regione Puglia – Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio – Poli bibliomuseali, con l’ausilio del Teatro Pubblico Pugliese e Puglia Promozione,  e Aeroporti di Puglia, in collaborazione  con ENAC, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi Lecce e Taranto, Università del Salento – Dipartimento di Beni Culturali e Comune di Brindisi –, ha iniziato la narrazione della vocazione mediterranea di questa penisola a partire dal II millennio a.C. fino ai nostri giorni, attraverso l’evocazione e l’esposizione di siti e contesti dalle coste e dai mari del Salento. La mostra, a cura di Rita Auriemma e Luigi De Luca, è una narrazione immersiva tra reperti archeologici, installazioni multimediali e arte contemporanea, di una straordinaria storia di viaggi e approdi, di scambi sinergici tra popoli, di un confronto serrato tra culture e geografie.

Ma il viaggio non finisce alla mostra. Anzi, quella è solo una porta per scoprire questa terra ricca di fascino attraverso i suoi musei. Se lo vedi dall’alto, il Salento è un grande molo proteso nel Mediterraneo, dove sono approdati e si mescolano da sempre genti e saperi, linguaggi ed esperienze: Salento porta d’Italia, porta aperta di una terra accogliente.

L’appuntamento in programma per il 31 luglio al Museo del mare antico di Nardò sarà un vero e proprio focus sulla collezione museale e sulle connessioni con la mostra in corso in Aeroporto di Brindisi. Un costante dialogo con i musei del territorio, consente alla Regione Puglia di operare con un forte sguardo sinergico, destinato alla valorizzazione delle peculiarità e delle collezioni. 

Numerosi gli interventi in programma:

Saluti

  • Giuseppe Mellone, Sindaco di Nardò
  • Loredana Capone, Assessore all’industria turistica e culturale, Gestione e valorizzazione dei beni culturali della Regione Puglia
  • Maria Piccarreta, Soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Lecce Brindisi e Taranto
  • Gianluca Tagliamonte, Direttore del Dipartimento Beni Culturali, Università del Salento
  • Mino Natalizio, Assessore all’ambiente, parchi ed aree protette, verde pubblico, servizi ecologici e musei del Comune di Nardò
  • Giulia Puglia, Assessore allo sviluppo economico, commercio, industria, agricoltura, sportello unico per le imprese, artigianato, mercati, caccia, turismo del Comune di Nardò

Interventi
Serena Strafella, funzionaria archeologa SABAP Brindisi Taranto Lecce

Rita Auriemma, docente di Archeologia Subacquea dell’Università del Salento e Direttore scientifico del Museo del Mare Antico, Cristiano Alfonso, dottore di ricerca: Il paesaggio come museo e il museo dei paesaggi d’acqua: verso le nuove sfide
Gabriella Rucco, associazione The Monuments People, gestore del Museo del mare Antico

Coordina Luigi De Luca, direttore del Polo biblio-museale di Lecce

Il museo in rete: presentazione del modulo espositivo della mostra Nel mare dell’intimità. L’archeologia subacquea racconta il Salento. Visite guidate al Museo (anche per i bambini, a cura dell’associazione Il museo archeologico dei ragazzi (Maria Laura Spano); intervento teatro-musica a cura dell’Associazione The Monuments People; degustazioni a cura di Cantine Bonsegna e Schola Sarmenti.

Il viaggio continua

Il nostro viaggio nel tempo e nello spazio, a pelo d’acqua e in profondità, lungo le coste e dentro le grotte, sotto la sabbia e fra i resti di città che non sono più, sulle isole e dentro i relitti, continua qui.

Ci hanno accompagnato gli uccelli e i pesci, abbiamo incontrato marinai e agricoltori, esploratori e guerrieri, divinità e migranti. Sono stati nostri compagni di strada scrittori, artisti, storici e archeologi. Il mare è stato il nostro narratore personale e di lui abbiamo conosciuto volti diversi, la sua capacità di attrarre, di far sognare, l’indifferenza ai destini umani, la forza e la potenza, ma anche la sua fragilità, di cui dobbiamo farci carico oggi più che mai. 

Partiti dal II millennio a.C. siamo arrivati a oggi. 3500 anni in viaggio, entrando dentro le storie, nei sussurri potenti degli oggetti, alla scoperta di milioni di vite trascorse sulle rive del mare e fra le sue onde, con lo sguardo teso alle terre che stanno dall’altra parte e il pensiero al futuro.

La mostra all’aeroporto di Brindisi è stata solo la prima tappa, il viaggio continua alla scoperta del territorio salentino.

Ti invitiamo a esplorarlo con occhi nuovi. Al MArTa di Taranto, al Museo Francesco Ribezzo di Brindisi, al Museo Castromediano di Lecce, al Museo Civico Emanuele Barba di Gallipoli, al Museo del mare antico di Nardò, al Museo del Castello di Carovigno, al Museo della Torre Aragonese di Torre Guaceto, alla Mostra Archeologica di Torre Chianca di Porto Cesareo, all’Area Archeologica di Roca Vecchia e altrove: sono luoghi preziosi, dove troverai tanti reperti affascinanti, carichi di storie e di memoria.                                                                                                                            Ricordati che non sono solo oggetti, ma testimonianze della strada che tutti assieme abbiamo fatto. Se li ascoltiamo, ci raccontano chi siamo.

Partner Istituzionali

La mostra è stata realizzata anche grazie alla collaborazione delle seguenti istituzioni: Museo Francesco Ribezzo di Brindisi; Museo Sigismondo Castromediano di Lecce; Museo Archeologico Nazionale di Taranto; Museo civico Emanuele Barba di Gallipoli; Museo del mare di Nardò; Area Marina Protetta e Mostra archeologica di Torre Chianca di Porto Cesareo; Museo del Castello Dentice di Frasso di Carovigno; Riserva naturale dello Stato Area Marina Protetta di Torre Guaceto; Museo dei Grandi Fiumi di Rovigo; National Museum of Contemporary Art di Atene; Federazione Archeologi Subacquei.

Nessun Commento

Sia i commenti che i trackback sono disabilitati.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Spiacente, i commenti sono chiusi.