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Dora Liguori presenta a Dialogos Sibilla da Conversano

La Rassegna Culturale Dialogos, organizzata dal Comune di Poggiardo/Assessorato alla Cultura, si tinge di rosa con la presentazione di “Sibylla d’Altavilla  Contessa di Conversano, Duchessa di Normandia” di Dora Liguori in programma lunedì 18 maggio alle ore 19.30 nella sala conferenze del Palazzo della Cultura di Poggiardo.

La scrittrice, venuta casualmente a conoscenza della suggestiva storia di Sibilla, durante un suo soggiorno presso l’albergo Corte Altavilla Relais & Charme, a Conversano, ha deciso di raccontarla con questo bellissimo romanzo.

Dora Liguori riprende la storia di Sibilla da Conversano e Roberto II di Normandia, due grandi protagonisti del loro tempo- il Medioevo – e del loro non comune amore.

Ambedue normanni, anche se Sibilla, nata in Conversano lo è solo d’origine, sono destinati per la loro personalità eccezionale ad incontrarsi e comprendersi segnando, con ciò, la storia di due grandi Paesi: l’Italia e la Francia.

Roberto II Duca di Normandia, uomo affascinante e valoroso guerriero nonché, cosa rara per i tempi, colto e gentile, sarà uno dei protagonisti della prima crociata; ma sarà anche la vittima sacrificale di una terribile famiglia, dal padre ai fratelli, votata perennemente a procurargli danno. Sibilla, figlia del Conte di Conversano è invece un raro esempio di donna che saprà, attraverso la forza della sua cultura, imporre, in una società medievale dal potere completamente affidato agli uomini, il suo pensiero modernissimo e per questo altamente pericoloso. Tutte le cronache dell’epoca, concordemente, ci raccontano della sua bellezza e delle sue particolari capacità politiche che, con ogni probabilità, determinarono anche la sua condanna. Dopo tanti secoli il giallo della sua prematura e tragica fine perdura: morì di parto o fu omicidio di Stato? Unica certezza storica, la luminosa Sibilla rimane, per le sue straordinarie qualità e in un arco di tempo brevissimo, un faro di cultura che seppe illuminare la Corte d’Altavilla in Conversano e la Corte di Rouen in Normandia.

Dora Liguori, nata in Campania, vive ed opera a Roma dove presiede presso il MIUR, il Consiglio Nazionale per l’Alta Formazione Artistica e Musicale.

E’ anche Segretario Generale dell’Unione Artisti UNAMS.

Ha svolto attività nei maggiori teatri italiani ed esteri alternando alla concertistica attività di regia, critica e ricerca musicale con particolare attenzione alla “Scuola napoletana” del ‘700 e del primo ‘800. Attualmente è titolare di canto presso il Conservatorio di S. Cecilia in Roma e dirige due giornali dedicati alla critica ed alla formazione artistica. Ha tenuto corsi di drammaturgia presso l’Università di Vibo Valentia.

Ha precedentemente scritto saggi sullo stato dell’arte nel nostro Paese, un bellissimo romanzo sull’Unità d’Italia vista dalla parte del meridione, un altro libro di racconti sulla vita del Sud e numerosi libretti d’opera, versioni ritmiche di opere dal francese all’italiano e molteplici revisioni di opere buffe del ‘700 napoletano.

E’ in uscita, a marzo, per la grande casa editrice spagnola “Planeta” un ultimo romanzo dal titolo “La luce” riguardante la famiglia imperiale degli “Julio-Claudii” e gli albori del Cristianesimo.

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