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“Felici Diluvi” di Graziano Gala alla XV Festa del Cinema del Reale

Letture di Pasquale Santoro, accompagnato dalla chitarra di Marco Garofalo

Giovedì 19 luglio alle 19.30 su Piazza Sant’Oronzo, sulla “XV Festa di Cinema del reale”, ideata e organizzata da Big Sur, Officina Visioni, Cinema del Reale,  a Specchia, verranno giù “FELICI DILUVI”!

I quattordici racconti nati dalla straordinaria penna di Graziano Gala, giovane scrittore di Tricase, trapiantato a Milano per “spingere il latino e l’italiano nelle orecchie degli studenti” di un liceo di scienze umane, saranno i protagonisti dell’appuntamento letterario firmato dall’associazione culturale LibrArti.

I quattordici racconti hanno conquistato un folto numero di lettori e la critica letteraria, che definisce il libro edito da Musicaos Editore, la migliore raccolta di racconti pubblicato da un esordiente e Gala un vero talento: “l’autore di “Felici Diluvi” ha qualcosa da raccontare, ma sono certa che, anche qualora non avesse nulla da dire, lo saprebbe dire in maniera mirabile” (http://loggioneletterario.it/2018/03/felici-diluvi/)

Non serve portare l’ombrello: lasciate che la pioggia di emozioni di cui è pervaso questo gioiello di narrativa vi travolga con la sua ottima scrittura fresca, puntuale, ironica;  lasciatevi trasportare dal “capitano”, attore e regista, Pasquale Santoro, che darà voce ad alcuni racconti e dalle incantevoli note della chitarra di Marco Garofalo, colonna sonora di una serata che dovete regalarvi. Per voi stessi.

Il libro- I “Felici diluvi” di Graziano Gala raccontano di cose che finiscono in modo glorioso, di ciò che arriva al termine, lasciando dietro sé un ricordo di quel che è stato; cose che potrebbero essere andate altrimenti, ma per un meccanismo che si è inceppato procedono lungo un corso particolare, deragliato, inaspettato. Graziano Gala racconta le pieghe di una realtà in cui l’umanità, la persona, l’individuo, vogliono affermarsi prima di scomparire in un oblio definitivo, imposto dalle regole sociali, dall’amore o dal piano regolatore, dalla tracotanza o dal fallimento, passando per la nostalgia e il ricordo. La metropoli e la sua periferia sono il cosmo nel quale si muovono i suoi personaggi che si ribellano, numeri che cercano di sfuggire alla forza del destino per affermare la loro volontà di essere unici. In questi racconti c’è tutta la forza che regala la rivincita che ognuno dei protagonisti riesce a ritagliare per sé.

L’autore- Graziano Gala nasce a Tricase il 19 settembre 1990. Vive a Milano, dove insegna Lettere in un Liceo delle scienze umane. Nel 2012 vince il premio “Lo scrivo io”, indetto da “La Gazzetta del Mezzogiorno” nella sezione poesia. Il suo racconto “Variabili impazzite”, viene inserito nella collana “Chi semina racconti 2”, curato dall’associazione “Tha Piaza Don Chisciotte”. Nel 2013 vince il premio speciale della giuria nel “Premio internazionale di cultura” indetto dall’AEDE (Association Européenne des Enseignants). Due suoi racconti vengono selezionati nel bando “Bollenti spiriti”, indetto dalla Regione Puglia, dando origine al volume collettaneo “Parole battute”. Si qualifica terzo al “Premio Nazionale Bukowski” di Viareggio. Nel 2016 il suo racconto “Sabotare il silenzio”, viene pubblicato in un’antologia edita da “Testi&Testi” e vince il premio “Carlo Cultrera”. Nello stesso anno un suo racconto viene selezionato dall’associazione “Onalim” e letto durante la Piano City Milano 2016 e nella scuola di scrittura “Belleville”.

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