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Fratelli d’Italia sbarca a Lecce. Presentati i candidati alla presenza dei Capilista al Senato e alla Camera in Puglia, Filippo Melchiorre e Marcello Gemmato

I Capilista al Senato e alla Camera in Puglia per “Fratelli d’Italia – centrodestra nazionale” , Filippo Melchiorre e Marcello Gemmato, questa mattina, hanno presentato a Lecce in Piazza Sant’Oronzo, i candidati salentini del partito.

Erano presenti Pierpaolo Signore, Luigi Botrugno, Massimo Fragola, Giacomo Ciullo, Giovanni Costantini, Patrizia Mancarella insieme ad Amministratori provinciali e comunali e Presidenti di varie associazioni.

Vogliamo riconciliare gli italiani con la politica – ha affermato Filippo Melchiorre – A partire dall’etica e dalla legalità e siamo orgogliosi di sottolineare che nelle nostre liste non trova spazio nessuna persona che abbia ricevuto anche solo una condanna in primo grado di giudizio. Perchè la trasparenza e la tracciabilità sono condizioni indispensabili se si vuole fare politica nell’interesse del Paese e non di pochi. E non è un caso che abbiamo scelto di presentare i nostri candidati per strada, in piazza Sant’Oronzo, il simbolo salentino per eccellenza”.

Nelle nostre liste sono stati premiati sia giovani qualificati ed amministratori presenti sul territorio sia coloro che, impegnati da più tempo in politica, hanno messo a disposizione dei primi la propria esperienza ha continuato Marcello Gemmato -. Così come è avvento per molte candidature, come, per esempio in Puglia, per quella di Michele Saccomanno, al quarto posto alla Camera, dopo il sottoscritto”.

Fratelli d’Italia non è semplicemente un nuovo partito, ma la vera alternativa del/nel centro destra – hanno concluso alcuni candidati salentini -. Uno degli obiettivi è recuperare l’elettorato perso negli ultimi anni. Non siamo più il partito degli impresentabili e siamo sicuri di poter andare in giro a testa alta e senza paura. Siamo subendo un boicottaggio e sabotaggio mediatico, ma questo non ci spaventa perché i sondaggi non vengono effettuati sul cento per cento della popolazione”.

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