23 Mag 2013
“IL CANTIERE DELL’IMPRENDITORIALITA’ INNOVATIVA E SOSTENIBILE”
Giornata di avvio del percorso di Formazione per Innovatori e Imprenditori
Lunedì 27 maggio ore 09,00-13,00 Sala Conferenze Rettorato Università del Salento Piazza Tancredi
Il DHITECH, Distretto Tecnologico Pugliese, ha investito ancora una volta sul futuro dei giovani con l’assegnazione di 61 borse, ciascuna di 60.000 euro per due anni.
Dalle centinaia di domande pervenute entro fine marzo scorso, sono stati scelti i vincitori delle borse che ora si apprestano ad iniziare il loro percorso formativo e lunedì 27 dalle 9 alle 13 presso la Sala Conferenze del Rettorato, si terrà il workshop di avvio del biennio: “Il Cantiere dell’Imprenditorialità Innovativa e Sostenibile”.
All’evento prenderanno parte, tra gli altri, Lorenzo Vasanelli, Presidente DHITECH Scarl – Distretto Tecnologico High Tech; Domenico Laforgia – Magnifico Rettore Università del Salento; Loredana Capone – Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia; Paolo Perrone, Sindaco Città di Lecce; Antonio Gabellone, Presidente Provincia di Lecce; Piernicola Leone De Castris; Presidente Confindustria Lecce.
Il Dhitech, infatti, intende formare una comunità di giovani talenti – ricercatori e nuovi imprenditori – che sappiano valorizzare i risultati dei progetti di ricerca, anche dando vita a nuove imprese innovative.
Viva soddisfazione viene espressa dal Presidente del Dhitech Lorenzo Vasanelli, che sottolinea: “Il bando si inserisce nell’ambito di un accordo di programma tra MIUR e Regione Puglia e si inquadra in una strategia complessiva di sostegno all’innovazione, per incrementare le opportunità di lavoro per i giovani ed al tempo stesso rafforzare la competitività del nostro sistema industriale.”, continua Vasanelli, che spiega: “L’obbiettivo che ci prefiggiamo è selezionare laureati con formazione scientifica ed economica e far vivere loro un’esperienza altamente formativa all’interno dei laboratori di ricerca, orientandoli a far diventare la ricerca un’opportunità d’impresa.”.
Si punta quindi a creare dei giovani che saranno “innovatori e imprenditori High Tech”, specializzati nelle seguenti tecnologie: Ingegneria tissutale per la medicina rigenerativa; Nanotecnologie molecolari per l’ambiente e la salute; ICT per l’Innovazione nel Disegno di Prodotti e Servizi ad alto contenuto di conoscenza e sostenibili.
IL PROGRAMMA DEL WORKSHOP
Ore 8,30 Registrazione Partecipanti
Ore 9,00 Avvio Lavori – Saluti delle Istituzioni
Lorenzo VASANELLI – Presidente DHITECH Scarl – Distretto Tecnologico High Tech
Paolo PERRONE – Sindaco Città di Lecce
Antonio GABELLONE – Presidente Provincia di Lecce
Piernicola Leone DE CASTRIS – Presidente Confindustria Lecce
Ore 9,20 L’impatto dei Distretti Tecnologici nella Regione Puglia
Loredana Capone – Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia
Ore 9,40 Il ruolo dell’Università del Salento nello sviluppo del territorio
Domenico Laforgia – Magnifico Rettore Università del Salento
Ore 10,00 Il Programma PON nella valorizzazione delle attività strategiche
per le Regioni della Convergenza
Fulvio Obici – Responsabile della Comunicazione del PON
Ricerca e Competitività 2007-2013
Ore 10,20 L’imprenditorialità innovativa per lo sviluppo del territorio
Carlo Macculi – Confindustria Lecce – Delegato Ricerca e Innovazione
Ore 10,40 Coffee break
Ore 11,30 Il Distretto Tecnologico High Tech:
un modello di ecosistema dell’imprenditorialità innovativa high tech
Ore 12,00 Conclusioni e saluti
L’obiettivo che si prefigge il Dhitech è quello di “facilitare ed orchestrare” lo sviluppo di un Ecosistema di Imprenditorialità Innovativa High-Tech incardinato su tre Sistemi Socio-Tecnici:
A. Ingegneria Tissutale per la Medicina Rigenerativa
B. Nanotecnologie Molecolari per l’Ambiente e la Salute
C. ICT per l’Innovazione nel Disegno di Prodotti e Servizi ad alto contenuto di conoscenza e sostenibili.
Il piano strategico del Distretto, nel cui ambito si sviluppano i cinque progetti, si pone l’obiettivo di promuovere e consolidare intorno al Distretto un Polo di Ingegneria Imprenditoriale che possa rappresentare un asse strategico per la crescita intelligente e sostenibile della Regione Puglia.
Il piano di sviluppo strategico prevede la realizzazione di quattro progetti di ricerca afferenti a questi Sistemi Socio-Tecnici e di un progetto con il quale si intende realizzare una piattaforma di “virtualcollective intelligence”, per la diffusione nei giovani nativi Internet di attitudini e capacità imprenditoriali basate sulle tecnologie che caratterizzano il distretto.
Per amplificare l’impatto sul Sistema Produttivo Regionale, i progetti di ricerca saranno attuati mediante la metodologia, conosciuta come “Living Lab” che consente il coinvolgimento degli utilizzatori e delle PMI locali nei processi di innovazione.
L’impatto “diretto” atteso dai progetti di ricerca e formazione è quindi la creazione di una massa critica di circa 60 giovani talenti coinvolti nei progetti ed addestrati per essere “Ingegneri Innovatori/Imprenditori”, che saranno i protagonisti della creazione di spin-off emergenti dai tre Sistemi Socio-Tecnici.
Il rafforzamento della comunità pubblico privata incardinata nel Distretto, insieme all’ecosistema di imprenditorialità innovativa generato dai progetti, avrà il compito di attrarre talenti e Investimenti nazionali e multinazionali High-Tech, per sostenere lo sviluppo sociale ed economico della Puglia.
IL DHITECH: Il Distretto Tecnologico Pugliese è nato il 20 dicembre 2005 sotto forma di società consortile a responsabilità limitata.
I Soci Pubblici (Università del Salento, CNR, Università di Bari, Politecnico di Bari, Istituto Italiano di Tecnologia, Provincia di Lecce) sono impegnati a livello nazionale, europeo ed internazionale nel contesto della ricerca per lo sviluppo di soluzioni di frontiera in nano-tecnologie, ingegneria tissutale, Internet del futuro, ingegneria delle organizzazioni estese ed ingegneria dell’automazione. I Soci privati (Engineering Ingegneria Informatica; Avio STMicroelectronics; Alenia Aermacchi; Tozzi Renewable Energy; Nuovo Pignone SpA; Exprivia; Ospedale San Raffaele; Links Management & Technology; Ghimas; Confindustria Lecce) esprimono prestigio industriale e di ricerca e sono posizionati su filiere produttive e tecnologiche di frontiera quali: microelettronica, aeronautica, elettronica strumentale, ICT, tecnologie bio-medicali, energia. Essi rivestono non soltanto posizioni di rilievo a livello nazionale, ma anche ruoli di leadership all’interno delle piattaforme tecnologiche europee.