header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

Il nuovo Codice della strada: multe più salate e regole anti-smartphone

Il Codice della Strada è entrato in vigore oggi, 10 novembre. Stretta sui monopattini elettrici, multe più salate per i parcheggi selvaggi in zone riservate, divieto di pubblicità sessista, nuove regole per gli attraversamenti pedonali, dure sanzioni per chi getta spazzatura dall’auto.

Sono queste le principali novità contenute nel decreto Infrastrutture e Trasporti, pubblicato oggi in Gazzetta ufficiale.

Multa a chi guida utilizzando uno smartphone. All’elenco degli strumenti che non si possono utilizzare mentre si guida si aggiungono “smartphone, computer portatili, notebook, tablet e dispositivi analoghi che comportino anche solo temporaneamente l’allontanamento delle mani dal volante”. 

Parcheggio posto disabili. Multe raddoppiate (e punti sottratti dalla patente triplicati) per chi parcheggia il proprio mezzo nei parcheggi riservati ai disabili. 

Nel provvedimento sono inserite norme per garantire la sicurezza dei monopattini elettrici: il limite di velocità scende da 25Km/h a 20 Km/h .
Cambiano ad esempio gli obblighi di precedenza nei confronti dei pedoni che attraversano le strisce. Bisognerà fermarsi e far passare non solo chi è già iniziato ad attraversare ma anche chi è in procinto di farlo. Un raddoppio delle multe è poi previsto per chi getta in strada oggetti o rifiuti.
 Vietate le pubblicità sessiste. È vietata qualsiasi forma di pubblicità dal contenuto considerato sessista o violento. Il foglio rosa dura di più. La validità del foglio rosa passa dai 6 ai 12 mesi.
Sosta auto elettriche. I parcheggi con le colonnine di ricarica potranno essere occupati solo nell’arco di tempo necessario ricaricare l’accumulatore. Trascorsa un’ora sarà quindi vietato sostare ulteriormente.

Telecamere sui passaggi a livello. Il mancato rispetto del divieto di attraversamento del passaggio a livello potrà essere rilevato tramite appositi dispositivi per l’accertamento e il rilevamento automatico delle violazioni.

Nessun Commento

Sia i commenti che i trackback sono disabilitati.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Spiacente, i commenti sono chiusi.