20 Nov 2012
IN VETRINA I GIOIELLI DELLA CARTAPESTA SALENTINA
Sabato 24 novembre, alle ore 17, a Palazzo Vernazza, verrà inaugurata la mostra “La carta e l’artigianato artistico – La cartapesta tra tradizione e innovazione. L’evento è stato presentato oggi a Palazzo Carafa”
Sabato, 24 novembre, alle ore 17, a Palazzo Vernazza, verrà inaugurata la mostra La carta e l’artigianato artistico – ‘La cartapesta tra innovazione e tradizione’, che proseguirà fino al 15 gennaio 2013. La mostra sarà visitabile, tutti i giorni, dalle 10 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.30.
La Mostra, a cura di Confartigianato Imprese Lecce e del Comune di Lecce, vede esporre alcuni tra i più capaci artigiani della provincia di Lecce. Parteciperanno all’evento i Maestri artigiani: Arte Sacra di Claudio Riso, Carmen Rampino, La cartapesta di Rosaria Pallara, Laboratorio cartapesta e restauro di Emanuela Rosaria Merico, Lara Causo, Magma Jeweles di Anna Pamela Maglie e Francesca Mazzotta, Stefania Guarascio, Antonio Papa e la Cooperativa ‘Fatti di Carta.
La Mostra si inserisce nell’iniziativa di più ampio respiro de ‘La Biennale Nazionale della Cartapesta’, organizzata da New Point of View srl, che ha visto già la realizzazione del Convegno ‘Nuove opportunità da antichi mestieri’, curato di ASCLA e il ‘Premio Cartapesta 2012’ di prossima esposizione al Museo S. Castromediano. Nelle iniziative in corso è inserita anche la Mostra ‘Santi nel Salento – I restauri della scultura in cartapesta’, curata dalla Provincia di Lecce.
Le iniziative sono finanziate da Comieco e UBI Banca Carime. All’evento collaborano: Confartigianato Imprese Lecce, Comune di Lecce, Provincia di Lecce, Arcidiocesi di Lecce, Accademia di Belle Arti – Lecce, Ascla, Apuliarte, Liceo Artistico “V. Ciardo”. La mostra gode del patrocinio della Targa di rappresentanza del Presidente della Repubblica, Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero della Gioventù, Ministero per gli Affari regionali e le Autonomie Locali , Ministero dell’Ambiente, Provincia di Lecce, Città di Lecce.
“La scelta della location – ha spiegato l’assessore al Turismo, agli Spettacoli e agli Eventi, Luigi Coclite – non è affatto casuale perché Palazzo Vernazza è un immobile di pregio destinato abitualmente ad ospitare eventi di un certo rilievo. Questa mostra resterà aperta 60 giorni e sono certo che otterrà il successo che merita. Rappresenta, infatti, una grande occasione per i cittadini e per i turisti che affolleranno la nostra città soprattutto nel periodo delle festività natalizie”.
“La Provincia di Lecce – ha aggiunto la vicepresidente della Provincia, Simona Manca – ha sposato in maniera convita questo bellissimo progetto che contribuirà in maniera significativa a dare valore ad un mestiere antico del nostro Salento. Per questa ragione abbiamo deciso di istituzionalizzare la Biennale Nazionale dell’Arte della Cartapesta”.
Dal canto suo, Il presidente di Confartigianato, Corrado Brigante, ha ricordato i suoi primi passi professionali: “Sono entrato in bottega ad otto anni per imparare il mestiere. A vent’anni ho messo su un’azienda e sono riuscito a sfamare la mia famiglia. Per quanto mi riguarda è stato un investimento non certo uno sfruttamento”. “L’artigianato salentino – spiega Brigante – è di alta qualità anche perché per il 90-95 % dei casi è frutto della manualità dei nostri artigiani, apprezzati nel resto d’Italia e all’estero. Il settore non risente della crisi, tanto è vero che si calcolano 800.000 posti di lavoro ancora a disposizione”. “Abbiamo abbracciato questo progetto – ha concluso la responsabile dell’Agenzia di Lecce della Filiale Gianna Petrachi di UBI Banca Carime – perché vogliamo esportare il nostro talento e far crescere l’economia”.
Alla conferenza stampa hanno preso parte l’assessori al Turismo, Spettacoli ed Eventi, Luigi Coclite, la vicepresidente della Provincia, Simona Manca, il presidente di Confartigianato Lecce, Corrado Brigante, la responsabile dell’Agenzia di Lecce della Filiale UBI Banca Carime, Gianna Petrachi, il curatore scientifico e l’organizzatore dell’evento, Salvatore Polito e Tony Paticchio.