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La “Galleria” di Palazzo nel Regno di Napoli in età barocca

Convegno di Studi / venerdì 13 – sabato 14 marzo 2015

a cura di VINCENZO CAZZATO, MARCELLO FAGIOLO, MASSIMILIANO ROSSI

Si terrà a Cavallino venerdì 13 e sabato 14 marzo, nella prestigiosa Galleria del Palazzo Ducale dei Castromediano, il Convegno nazionale dal titolo La “Galleria” di Palazzo nel Regno di Napoli in età barocca, a cui parteciperanno numerosi relatori italiani e stranieri. Attraverso una serie di interventi interdisciplinari, il Convegno intende mettere in luce il tema della “Galleria” quale peculiare tipologia caratterizzante la storia della grande decorazione e del collezionismo nella prima età moderna.

Fin dal celebre paragone formulato da Galileo, alla fine del Cinquecento, tra un poema come l’Orlando furioso e “una guardaroba, una tribuna, una galleria regia, ornata di cento statue antiche de’ più celebri scultori, con infinite storie intere, e le migliori, di pittori illustri, con un numero grande di vasi, di cristalli, d’agate, di lapislazari e d’altre gioie, e finalmente ripiena di cose rare, preziose, maravigliose, e di tutta eccellenza”, un tale ambiente viene a costituirsi quale apice e summa della cultura figurativa del tempo.

Gli interventi introduttivi analizzeranno il variegato manifestarsi della Galleria in ambito europeo, dall’Italia alla Francia e all’Impero asburgico, con importanti riflessi nella trattatistica e nella letteratura e con l’individuazione di snodi storici determinanti, come la ristrutturazione tardo-settecentesca della Galleria degli Uffizi. Altri interventi documenteranno la presenza della Galleria nel Regno di Napoli, dalla Capitale alla Sicilia, dall’Abruzzo alla Terra d’Otranto e alla Calabria, in base a un censimento sistematico mai tentato in precedenza. Le ultime relazioni indagheranno, attraverso approcci inediti, la decorazione pittorica e scultorea nonché l’iconografia della Galleria del palazzo Castromediano-Lymburgh di Cavallino, la cui ricchezza e complessità appare del tutto singolare nella dinamica tra centri e periferie del Barocco. Realizzata nel terzo decennio del ’600 per volere di Francesco Castromediano e affrescata sulla volta con le immagini di 48 costellazioni, è il più grande ciclo astrologico in ambito meridionale. Verso la metà del ’600, i Castromediano commisero al noto scultore palermitano Carlo d’Aprile l’apparato decorativo scultoreo, sostanzialmente conservatosi integro. Il Convegno, a cura di Vincenzo Cazzato, Marcello Fagiolo e Massimiliano Rossi, si avvale delle competenze di studiosi di fama internazionale così come degli esiti delle ricerche maturate in seno al Dipartimento di Beni Culturali e al Dottorato di “Arti, storia e territorio dell’Italia nei rapporti con l’Europa e i paesi del Mediterraneo” dell’Università del Salento.

La “Galleria” del Palazzo Ducale dei Castromediano

Realizzata nel terzo decennio del ’600 per volere di Francesco Castromediano e successivamente affrescata sulla volta con le 48 costellazioni all’antica, è il più grande ciclo astrologico in ambito meridionale, attribuito dalle fonti al pittore leccese Francesco Florio. Verso la metà del ’600 i Castromediano commisero a Carlo d’Aprile l’apparato decorativo scultoreo, sostanzialmente conservato integro, così descritto in un documento del 1663: “Nell’istessa Galleria nel primo ordine vi sono 16 statue di pietra viva di palmi 7 con loro imprese e simboli, al naturale ignude, lavorate dall’eccellente artefice et architettore Carlo d’Aprile di Palermo, e sono: Sapienza, l’Onor delle Virtù, l’Occasione, la Natura, lo Splendore, il Giudizio umano, la Virtù eroica, il Furore, la Clemenza, l’Ingegno, l’Industria, il Dolore, il Rumore, il Furor dei poeti, la Povertà ingegnata, la Virtù. Nell’ordine superiore vi sono 23 statue in pietra per mano del suddetto artefice. Due statue di palmi 12 l’una con Enea con il padre Anchise ed Ercole con due altre statue accavallate. Le altre statue di palmi 9 sono: l’Inverno, la dea Venere, Giove, il Tempo, la Primavera, la Luna, l’Estate, il Sole, Mercurio, autunno, Saturno e Marte”. Seguivano “nove altre statue a mezzo busto” dei Castromediano. Al centro della Galleria, una “fontana d’altezza palmi 18 con tre fonti di porfido mischio con statua rappresentante l’Abbondanza. Nell’istessa Galleria vi sono 19 statuette di marmo fino di Trapani, rappresentanti diverse storie, santi e virtù”. Buona parte dell’apparato scultoreo è mutuato dall’Iconologia di Cesare Ripa.

Segreteria scientifica: Francesca Cannella (francesca.cannella@unisalento.it) ★ Daniela De Lorenzis (daniela.delorenzis@libero.it)

Segreteria organizzativa: Maria Agrimi (ufficiocultura@comune.cavallino.le.it) ★ Elena Cretì (centrostudi2010@libero.it)

Per informazioni: 327.1263323 ★ 349.2313974

Programma

Venerdì 13 marzo, ore 9-13,30 ★ presiede Marcello Fagiolo

Saluti delle Autorità

MICHELE LOMBARDI, Sindaco del Comune di Cavallino

GAETANO GORGONI, Assessore alla Cultura del Comune di Cavallino

VINCENZO zARA, Rettore dell’Università del Salento

LETIZIA GAETA, Delegata ai Beni Culturali dell’Università del Salento

MARIO LOMBARDO, Direttore del Dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento

INTRODUZIONE ALLA “GALLERIA” (parte prima)

MASSIMILIANO ROSSI, Modelli pansofici nella museografia lanziana: la Real Galleria tra storia e natura

MARCO LEONE,”Gallerie” letterarie fra Rinascimento e Barocco

Coffee break

MARCO TANzI, ROSARIA ANTONIOLI, Sulle orme di Orlando: il firmamento nell’orologio

DANIELA CARACCIOLO, Il mondo in galleria. Artifici prospettici e retorica della meraviglia nelle fabbriche barocche

DANIELA CASTALDO, Temi musicali nelle “Imagines” di Filostrato

Venerdì 13 marzo, ore 15-19 ★ presiede Sebastian Schütze

INTRODUZIONE ALLA “GALLERIA” (parte seconda)

MARCELLO FAGIOLO, VINCENZO CAZZATO, La concezione museale delle facciate di palazzo

FRANCESCO DEL SOLE, L’”Entwurff” di J.B. Fischer von Erlach: una galleria di pezzi d’eccezione

RAFFAELE DE GIORGI,”Ritorno al futuro”: salon contre galerie? François Lemoyne a Versailles

Coffee break

LA “GALLERIA” DI PALAZZO NEL REGNO DI NAPOLI (parte prima)

ANDREA zEZZA, Alle origini della Galleria. La collezione di Matteo da Capua principe di Conca

ELENA FUMAGALLI, Note sulla decorazione delle “Gallerie di palazzo” a Napoli fra Sei e Settecento

STEFANO PIAZZA, Dalla quadreria alla cineseria: lo sviluppo della “Galleria di palazzo” nella Sicilia del Seicento e Settecento

MASSIMILIANO MARAFON PECORARO, La Galleria e il “camerone” nelle dimore aristocratiche del XVIII secolo a Palermo. Fasto e ostentazione nell’appartamento da parata del principe

Sabato 14 marzo, ore 9-13,30 ★ presiede Massimiliano Rossi

LA “GALLERIA” DI PALAZZO NEL REGNO DI NAPOLI (parte seconda)

SEBASTIAN SCHüTZE, “La Gerusalemme liberata” in Galleria tra Napoli e Conversano

RICCARDO LATTUADA, Le collezioni d’arte nei palazzi degli Orsini tra Solofra, Napoli, Gravina e Roma

ROSSANA TORLONTANO, La decorazione della galleria di Palazzo Branconio a L’Aquila

MARIO PANARELLO, Ricercando gli spazi perduti: tracce di ambienti e collezioni in Calabria

Coffee break

VITA BASILE, Glorie e fasti di Michele Imperiale. Quadrerie, librerie e teatri del principe tra Francavilla e Napoli

FRANCESCO LOFANO, Ascesa sociale e costruzione dell’immagine. Il palazzo, la galleria e le scelte artistiche dei Fraggianni a Barletta

DANIELA DE LORENZIS, “Metamorphoseon” in galleria: la celebrazione di un’alleanza d’Amore tra mito e rappresentazione

Sabato 14 marzo, ore 15-18 ★ presiede Vincenzo Cazzato

MARIO CAZZATO, Le gallerie nei palazzi vescovili di Terra d’Otranto

ANTONIO CASSIANO, Le gallerie di palazzo nel Salento negli scritti di Cosimo De Giorgi

Coffee break

IL SEGNO DELLO ZODIACO E LE VIRTÙ: LA GALLERIA DI CAVALLINO

ANGELO MARIA MONACO, L’iconografia della Galleria di Palazzo Castromediano. Gli astri e la fede

FRANCESCA CANNELLA, Simboli musicali e metafore del potere alla periferia del Viceregno: alcune riflessioni a proposito del ciclo astrologico della Galleria Castromediano-Lymburgh di Cavallino

RAFFAELE CASCIARO, La scultura di Carlo D’Aprile dentro e fuori dal palazzo di Cavallino

VIRGINIA VALzANO, La Galleria del Castello dei Castromediano. Ricostruzione tridimensionale e

rappresentazione virtuale

GABRIELE ROSSI, Il rilievo architettonico della Galleria di Palazzo Castromediano

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