“LA SCHEDA UNICA ANNUALE DELLA RICERCA DIPARTIMENTALE L’ACCREDITAMENTO E LA VALUTAZIONE DEI DOTTORATI”

DOMANI ALL’UNIVERSITà DEL SALENTO INCONTRO NAZIONALE ANVUR

“La Scheda Unica Annuale della Ricerca Dipartimentale (SUA-RD) – L’accreditamento e la valutazione dei Dottorati” è il tema dell’incontro nazionale dell’ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca) che sarà ospitato dall’Università del Salento domani, mercoledì 19 febbraio 2014, a partire dalle ore 9, nell’aula Y1 dell’Edificio “Angelo Rizzo” (Complesso Ecotekne, via per Monteroni, Lecce).

Saranno presenti Massimo Castagnaro, Andrea Bonaccorsi e Sergio Benedetto, membri del Consiglio direttivo dell’ANVUR; parteciperanno i Rettori pugliesi e i Rettori degli Atenei del Molise e della Basilicata.

Interventi programmati di Alessandra Chirco, Direttore del Dipartimento di Scienze dell’Economia; Antonio Leaci, Direttore della Scuola di Dottorato; Ilaria Romeo, Delegata alla Ricerca.

«Il tema della valutazione, a livello nazionale, si sta sviluppando in maniera molto rapida e spesso disorganica», sottolinea il Rettore dell’Ateneo salentino Vincenzo Zara, «con elementi di confusione tra “assicurazione della qualità” e “valutazione” che contribuisce a rendere la materia ancora più complessa. Ho perciò ritenuto opportuno, in un momento di grande fermento su questi aspetti, promuovere presso la nostra Università un confronto diretto con l’ANVUR: un’occasione importante sia per ascoltare le novità riguardanti la valutazione della ricerca che per far sentire in modo costruttivo la nostra voce. Dopo quest’incontro, infatti, ho intenzione di costituire un tavolo ristretto di cui faranno parte alcuni docenti, tra cui il presidente dell’Osservatorio della Ricerca, la Delegata alla Ricerca, un componente del nostro “Presidio della Qualità” (introdotto con l’avvio del sistema integrato AVA da parte dell’ANVUR, ndr) e il coordinatore del Nucleo di Valutazione, con l’obiettivo di riflettere su questi temi ed elaborare un documento in cui si ricostruisca il “filo logico” di tutti gli adempimenti connessi alla valutazione della ricerca da portare all’attenzione degli Organi di Governo. Tutte le nostre elaborazioni non saranno mai meramente locali, ma si raccorderanno con il quadro nazionale. In questo senso l’incontro con l’ANVUR di domani si prospetta come ancor più significativo».