Continua all’Istituto Salvemini di Alessano la rassegna “Dialoghi d’autore” curata dalla professoressa Valeria Bisanti. In occasione della Giornata della memoria gli alunni incontreranno la scrittrice milanese Elena Rausa che presenterà il suo bellissimo romanzo d’esordio “Marta nella corrente” edito da Neri Pozza.

La storia di Marta, rimasta sola al mondo dopo la morte della madre Bruna, donna immatura persa dietro un uomo violento, si incrocia con quella di Emma Donati, la dottoressa che si prende cura di lei e in lei trova una somiglianza di atteggiamento tale da sfiorare l’identificazione e da indurla ad affrontare quelle ferite che credeva cicatrizzate da tempo.

La vicenda che lega le due protagoniste è l’elaborazione della perdita e l’arduo compito di sopravvivere che – racconta Elena Rausa, quarantatreenne insegnante al liceo scientifico – tocca un po’ tutti perché la distinzione tra sopravvissuti e salvati va oltre il campo, e la vicenda di Marta lo rappresenta bene: c’è qualcosa di innaturale nel sopravvivere a qualcuno che abbiamo amato, ci pone di fronte all’evidenza del limite e quando ne prendiamo atto è un momento di grande fatica ma molto fecondo. Nell’incontro- osserva la Dirigente scolastica prof. ssa Chiara Vantaggiato- si proverà a rispondere a queste domande a partire dalla genesi del romanzo nel quale la figura di una delle protagoniste, la psicologa Emma Donati, sopravvissuta all’esperienza della deportazione, è costruita sulle testimonianze di coloro che hanno realmente vissuto tale trauma.