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L’ALFABETIZZAZIONE MOTORIA 2014 RIPARTE IN 46 SCUOLE DI LECCE E PROVINCIA

Dopo il Progetto Pilota avviato nel 2010 e i successivi tre anni sperimentali (2011, 2012 e 2013), quest’anno l’Alfabetizzazione Motoria riparte sotto il nome di “Progetto Primaria” secondo modalità e parametri leggermente diversi rispetto al passato. Chiuso quindi il capitolo della sperimentazione, la collaborazione tra MIUR e CONI ha dato vita ad un programma nuovo che, seppure ad anno scolastico inoltrato, è ripartito durante questa settimana con l’obiettivo di non interrompere il processo di progressiva introduzione dell’ora di educazione fisica anche nelle scuole primarie.

La novità maggiore, rispetto al Progetto di Alfabetizzazione, consiste soprattutto nelle ore di affiancamento degli esperti formati dal Coni (laureati in scienze motorie o diplomati ISEF) ai docenti di ruolo. Da quest’anno, infatti, le scuole selezionate partecipano con un solo corso di studi (dalla prima alla quinta elementare) invece che con 10 classi, come era accaduto sinora. In questo modo il Progetto si è potuto espandere ad un numero di scuole molto più elevato rispetto al passato: sono infatti 46 gli istituti scolastici di Lecce rispetto ai 24 del 2013 (la provincia di Lecce era entrata a far parte del Progetto nel primo dei tre anni sperimentali, con 5 Istituti coinvolti, a cui se ne erano aggiunti due l’anno successivo e 17 nell’ultima annualità). Questi 24 non rientrano, però, nel Progetto Primaria 2014 in quanto le nuove linee guida del MIUR prevedevano la selezione di scuole mai coinvolte prima, riservando la priorità, in fase di scelta, ad Istituti ricadenti in aree particolarmente disagiate o a rischio.

Il Progetto continua ad articolarsi secondo un protocollo nazionale comune in tutti le scuole coinvolte e prevede uniformità metodologica e degli obiettivi da raggiungere, che sono quelli delle Indicazioni nazionali per la scuola primaria. Grande attenzione è rivolta al coinvolgimento degli alunni con disabilità, per i quali l’attività motoria implica benefici anche di carattere psicologico, e degli alunni delle classi terze, quarte e quinte, poiché proprio l’età dagli 8 ai 10 anni rappresenta il momento di passaggio dall’educazione al movimento all’acquisizione di competenze motorie in chiave pre-sportiva.

Il progetto prevede, infine, valutazioni prima dell’avvio dell’attività e a conclusione dell’anno scolastico, necessarie a testare i benefici apportati dall’attività motoria. A supervisionare il lavoro dei 46 esperti formati dal CONI saranno i tutor Dario Colella,  professore di Teoria e metodologia del movimento umano presso il corso di Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive dell’Università degli studi di Foggia; Fabio Massari, docente di educazione fisica presso l’Istituto professionale “De Pace” di Lecce, e Andrea Piccinno, dottorando di ricerca in Scienze dello sport, dell’esercizio fisico e dell’ergonomia presso l’università di Foggia.

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