11 Apr 2015
LE VELE OLTRE GLI OCCHI
Dal 13 al 17 Aprile, l’Associazione Homerus in collaborazione con Club Velico Ecoresort Le Sirenè porta lo svolgimento delle gare del Campionato Nazionale vela ipovedenti e ciechi velisti nel mare di Gallipoli. Per il mare del Salento, cantato dal poeta Omero e attraversato dal coraggioso e mite Enea, avere il campionato di vela di atleti ciechi ed ipovedenti, è un’occasione di riflessione sul turismo culturale e sociale come pedagogia, come progetto di vita, come prova personale di essere oltre le barriere, di sentire il mare, di trovare la grammatica per saper coniugare lo spazio col corpo e quindi affidare alla mente il compito delle vele oltre gli occhi.
Il mare non si ferma nello sguardo, va oltre: il suo orizzonte si rappresenta nel corpo. L’udito gioisce della sua voce, l’olfatto declina i suoi profumi senza avere bisogno delle parole, il viso sente e legge la forza del vento, la mente fissa la rotta assecondando al rumore della vela il cammino della barca: è questo il momento delle vele oltre gli occhi.
Nel mare, per chi non vede, lo spazio è liquido, mancano i punti di riferimento ed è facile quindi smarrirsi.
Sentire la voce del mare, conoscere i profumi, essere capaci di capire le onde aiuta a viaggiare fuori dalla paura. Sentire fedele il mare, pensare azzurro senza sognare, senza la necessità di chiudere gli occhi perché!…
Il mare è viaggio che affascina è libertà che indica l’orizzonte di andare nel porto della libertà dove i confini sono il piacere di vivere l’acqua senza frontiere. I valori dello sport sono quelli che portano l’uomo a superare le barriere quindi a vincere le tante paure personali e sociali. Lo sport libera il corpo promuove le relazioni sociali e aiuta ad essere felici nella vita.
Gigi Mangia, velista cieco dell’Associazione “Barriere al Vento”, racconterà la sua esperienza di velista nella regata Brindisi Corfù del 2014 durante il convegno in programma all’Ecoresort Le Sirenè di Gallipoli del prossimo 15 Aprile (19:00). Il convegno approfondirà il turismo sociale accessibile a tutte le persone, lo sport come progetto di vita, l’esperienza della disabilità nelle attività sportive. Per approfondire questo tema, sono stati invitati Attilio Caputo del Club Velico Ecoresort Le Sirenè, Maurizio Guagnano di Liberrima, Antonio Pascali Presidente CONI Lecce, Antonio Vernole Presidente CIP Lecce, Sergio Blasi Consigliere Regionale Puglia. Sono graditi gli interventi dei Presidenti delle associazioni sportive e degli atleti.