header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

MA-DONNE

Torna il progetto targato Nasca Teatri di Terra in collaborazione con il Comune di Leverano Una residenza teatrale riservata a dieci attrici e danzatrici per riflettere sul tema della violenza contro le donne.


Tona a Leverano, in provincia di Lecce, Ma-Donne il progetto della compagnia Nasca Teatri di Terra, già abitato e realizzato in varie edizioni e città diverse del Salento negli ultimi dieci anni. Una residenza teatrale gratuita di formazione e produzione riservata a dieci attrici e danzatrici, per riflettere sul tema della violenza contro le donne. Il progetto è realizzato, per il secondo anno consecutivo, con il sostegno dell’Assessorato ai Servizi Sociali, Politiche Giovanili e Pari Opportunità del Comune di Leverano che ha voluto accogliere e sostenere l’iniziativa con l’intento di costruire un presidio di riflessione all’interno della propria comunità e attraverso l’arte.Il progetto sarà presentato domenica 8 dicembre alle 18.30 nel corso di un consiglio comunale informale (sala consiliare di via Matteotti) con una performance teatrale-musicale che coinvolgerà il pubblico presente. Il laboratorio residenziale si concluderà venerdì 13 dicembre con un prologo dello spettacolo itinerante nel centro del paese e sabato 14 dicembre con lo spettacolo Ma-Donne ospitato nel Teatro comunale di Leverano (ore 20.30 ingresso libero).Ma-Donne nasce da un’esperienza di formazione e ricerca dell’attore Ippolito Chiarello, per la produzione, con i mezzi del teatro, di un contenitore aperto di storie legate al tema della violenza sulle donne, da accumulare e condividere, negli anni, con il pubblico e le comunità. Un laboratorio teatrale residenziale nato con l’obiettivo di sostenere la lotta contro la violenza e le discriminazioni di genere. Le storie raccolte in questi dieci anni, grazie al contributo creativo di quasi cento donne, artiste e non, saranno sempre a disposizione per essere proposte e rappresentate nei teatri e sulle strade. Quest’anno l’attenzione sarà rivolta alle violenze quotidiane e invisibili sui luoghi di lavoro che spesso innescano azioni cruente, sia fisiche che psicologiche, subite dalle donne.
Con Ma-Donne continua l’impegno dell’attore Ippolito Chiarello e della sua Compagnia per avvicinare il linguaggio teatrale e dell’arte alla gente, alla vita di tutti i giorni, trattando temi sociali, facendo formazione e coinvolgendo nello sforzo economico e anche in quello artistico-creativo cittadini, istituzioni, associazioni, attività produttive. Tutto il lavoro è pensato perché possa confondersi ed entrare in sinergia con la vita cittadina in tutte le sue forme.

Nessun Commento

Sia i commenti che i trackback sono disabilitati.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Spiacente, i commenti sono chiusi.