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NARDO’: RINASCE LA SCUOLA DI VIA BELLINI, LUNEDÌ APRE IL CANTIERE

840 mila euro per interventi strutturali. Classi nelle nuove aule all’avvio dell’anno scolastico

Altro cantiere in città, stavolta in una scuola. Sarà, infatti, un’estate di profondi cambiamenti per l’immobile scolastico di via Bellini, sul quale lunedì avranno inizio i lavori di riqualificazione e di messa in sicurezza di tutte le componenti strutturali ed impiantistiche. L’intervento, che si è aggiudicato la ditta Conte Valter di Copertino, avrà un costo di poco superiore agli 840 mila euro, finanziamento concesso nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro Settore Istruzione, “Intervento Recupero e riqualificazione del patrimonio infrastrutturale degli istituti scolastici pugliesi”. Il Comune di Nardò, infatti, aveva partecipato all’avviso con un progetto preliminare redatto dai tecnici dell’Area Funzionale 1 e presentato alla Regione nel 2015, ma a causa dell’esaurimento della prima quota di fondi disponibili, il progetto non fu finanziato. Nel dicembre 2016 poi la Regione ha sancito lo scorrimento della graduatoria e quindi il finanziamento anche di questo intervento su via Bellini. La progettazione, direzione dei lavori, coordinamento sicurezza e indagini geologiche dei lavori di adeguamento è stata successivamente affidata al raggruppamento temporaneo di professionisti composto dagli ingegneri Daniele De Fabrizio e Antonio Iaconisi, dall’architetto Egidio Muci e dai geometri Ilario Giuseppe Giannone, Antonio Ruggeri e Ilaria Maggiulli.

“Parte un altro cantiere in città – annuncia il sindaco Pippi Mellonee questo ha un significato particolare, preziosissimo, perché si tratta di una scuola. Via Bellini è un edificio vecchio e inadeguato, le cui condizioni probabilmente ne hanno impoverito la popolazione scolastica negli ultimi anni, ma con questo intervento, piuttosto complesso, diventerà uno dei più belli e funzionali. Ci teniamo molto, perché centinaia di piccoli neretini avranno una “casa” scolastica finalmente all’altezza”.  

Per l’apertura del cantiere si è attesa ovviamente la fine delle lezioni delle classi di scuola dell’infanzia e primaria dell’istituto “Aristide Gabelli” (polo scolastico n. 2) e l’obiettivo è quello di consegnare le nuove aule a studenti e docenti poco prima del nuovo anno scolastico, anche se l’intervento nel suo complesso avrà bisogno di tempi più lunghi.  

“Sarà un’estate di grande lavoro – aggiunge il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Oronzo Capotiperché naturalmente contiamo di far tornare regolarmente in aula gli studenti a settembre e di completare poi il complesso intervento nei mesi successivi. Insieme alla nuova scuola di via Marzano sarà l’intervento più importante sull’edilizia scolastica cittadina e nel giro di pochissimo avremo in città un immobile nuovo e uno completamente ristrutturato. In generale sulla scuola in questi tre anni abbiamo avuto un’attenzione costante: manutenzione puntuale di tutti gli istituti, l’adattamento strutturale e funzionale di via Bologna e di via Marinai d’Italia, l’intervento a via Crispi e la realizzazione di un nuovo bagno, gli interventi di ripulitura dopo decenni del deposito di piazza Umberto e della vecchia palestra di via Marzano, l’avvio dei cantieri appunto di via Bellini e di via Marzano, che era bloccato”.

L’edificio di via Bellini, nel suo blocco originario al piano terra, è stato realizzato negli anni Sessanta e poi ampliato negli anni successivi con il primo piano (in parte ancora allo stato rustico) e la palestra. Si tratta dunque di una struttura vetusta, con qualche criticità strutturale e non adeguata nelle dotazioni impiantistiche e alle azioni sismiche. Dal punto di vista strutturale si interverrà con la ristrutturazione e il consolidamento di pilastri, solai e travi, con l’adeguamento sismico, con la messa a norma e in sicurezza dell’impianto elettrico, con la realizzazione dell’impianto antincendio, con l’adeguamento igienico e la messa a norma dell’impianto idrico e fognante (è prevista peraltro l’installazione di pannelli solari per la produzione dell’acqua calda sanitaria), con l’eliminazione delle barriere architettoniche di accesso al primo piano e alla palestra. Inoltre, saranno rifatte le finiture esterne e saranno riforniti di nuove attrezzature la palestra, il laboratorio e la refezione scolastica.

“Via Bellini – chiude l’assessore all’Istruzione Bernaddetta Mariniè una scuola storica della città, centrale, storicamente con presenze sempre numericamente rilevanti. Direi che questo è un intervento provvidenziale per restituire nuova vita all’immobile e consentire a tanti giovanissimi studenti di poter stare in un contesto adeguato, sicuro e completamente a norma”.

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