16 Mar 2021
NARDO’: “SUI BUONI SPESA LA ALEMANNO È DECISAMENTE CONFUSA”
Maria Grazia Sodero spiega perché i 188 mila euro destinati a Nardò non sono “ulteriori fondi”
“Temo che l’onorevole Soave Alemanno su buoni spesa, ristori, tempi e modi degli stessi, sia decisamente confusa”. Così l’assessore al Welfare Maria Grazia Sodero commenta la dichiarazione del deputato del Movimento 5 Stelle Soave Alemanno, che parla di nuovi fondi a disposizione dei Comuni per sostenere i nuclei familiari in crisi per l’emergenza Covid19.
“Apprendo, infatti, dalla deputata neretina dei Cinque Stelle – continua – che il governo ha messo a disposizione dei Comuni “ulteriori fondi per il rinnovo del bonus spesa 2021” e ha stanziato quindi “altri 400 milioni”. Come recita eloquentemente la grafica allegata al suo comunicato stampa. Ad essere generosi, mi pare una comunicazione intempestiva e fuorviante, visto che il Ristori Ter con i 400 milioni è del 23 novembre 2020 e che ogni Comune italiano ha già abbondantemente collocato nel proprio bilancio lo stanziamento di cui ha beneficiato. Ricordo infatti che il Ristori Ter ha istituito il fondo di 400 milioni e lo ha erogato entro 7 giorni ai Comuni, obbligando gli stessi a deliberare le rispettive variazioni di bilancio entro il 31 dicembre scorso. Quindi, di cosa parla l’onorevole Alemanno? Perché tanta enfasi con quattro mesi di ritardo? Qual è la novità?
Inoltre, nello specifico fa riferimento a 188 mila euro destinati, a suo dire, al Comune di Nardò. In realtà, la nostra città con il Ristori Ter ha avuto 260 mila euro. Risorse che abbiamo già incassato e aggiunto ai 150 mila euro di trasferimenti della Regione Puglia e dell’Ambito Sociale di Zona per un totale di oltre 410 mila euro di interventi di solidarietà alimentare. I 188 mila euro, semmai, sono il residuo di questo totale che in questi giorni stiamo mettendo a disposizione dei nuclei familiari in difficoltà, come seconda tranche di aiuti. Di nuovo, di cosa parliamo? Cosa c’è di nuovo, di ulteriore, di aggiuntivo? Perché tutta questa confusione, che alimenta peraltro grosse e nuove aspettative in una fetta “fragile” della popolazione?
A meno che, ce lo auguriamo, l’onorevole Alemanno non stia anticipando l’arrivo di risorse davvero nuove e ulteriori rispetto a quelle che abbiamo da mesi, che in gran parte abbiamo distribuito e che le famiglie di Nardò hanno già utilizzato. Leggendo questo comunicato non si direbbe affatto, ma mai dire mai tra tanta confusione.
Lo Stato c’è, dice la Alemanno. Sono d’accordo con lei – conclude Maria Grazia Sodero – visto che si tratta di risorse molto utili per i nostri concittadini. Solo che c’era già a novembre e a lei temo sia sfuggito”.