22 Dic 2014
NEGRO (UDC): SS 275, ICONA DELLA MALA-BUROCRAZIA
Il cordoglio del capogruppo Udc per la morte di tre persone sulla Maglie-Leuca
“La SS 275 è l’icona della mala-burocrazia italiana che ha relegato il sud Salento tra le zone sottosviluppate del Paese e continua a mietere vittime. Ancora una volta, ieri sera, abbiamo dovuto assistere ad una tragedia immane che probabilmente poteva essere evitata se fosse stata realizzata in tempo l’opera di ampliamento e messa in sicurezza della Maglie Leuca”.
Lo ha detto il presidente del Gruppo regionale Udc, Salvatore Negro, che ha espresso cordoglio e vicinanza ai famigliari delle tre vittime che ieri sera hanno perso la vita sulla SS 275 Maglie Leuca all’altezza di Muro Leccese.
“Nonostante gli annunci e le rassicurazioni dell’Anas, le ultime appena un mese fa a voce del presidente Pietro Ciucci, i lavori di ammodernamento di quella strada non sono mai stati cantierizzati”, ha sottolineato il capogruppo Udc. “Sono almeno 30 anni che il sud della provincia di Lecce attende di essere collegato con il resto della Puglia e di vedere messa in sicurezza una strada che nel tempo ha mietuto decine e decine di vittime. Le traversie burocratiche e giudiziarie, tra l’altro, non hanno mai rappresentato un buon biglietto da visita per gli investitori esteri e tutto questo non ha certo giovato all’economia del territorio. A pochi giorni dalla fine dell’anno rischiamo di vedere dissolto un finanziamento di 288 milioni di Euro che avrebbe portato anche una boccata di ossigeno all’economia del Salento. L’auspicio è che si possano vedere superate in tempi brevi tutti gli impedimenti burocratici e giudiziari che hanno impedito fino ad oggi la realizzazione della 275 e di non dovere mai più assistere a vicende grottesche come quella della arteria stradale che collega Maglie a Leuca che hanno avuto come unico risultato la morte di decine di automobilisti: in un Paese veramente serio tutti questi anni di errori, probabilmente causati anche da spropositati interessi, dovrebbero essere scoperti e sanzionati opportunamente”.