PAZZO LECCE, PAREGGIA E FA INNERVOSIRE IL CAGLIARI

Primo tempo all’insegna del pressing nonostante le notevoli assenze in casa leccese. Parte subito forte il Lecce con tentativi vari di Lapadula e La Mantia. Dalla destra Rispoli e dalla sinistra Calderoni scodellano vari palloni per gli attaccanti, ma, non ci sono conclusioni apprezzabili. Il Cagliari passa con un rigore decretato dal Var e siglato da Joao Pedro, 0-1 e primo tempo in favore dei sardi. La Mantia rischia di segnare ma Olsen si oppone. Nel secondo tempo il Cagliari raddoppia grazie ad un tiro da fuori di Nainggolan abile nel cogliere un errato rinvio di Tabanelli. 0-2 e tutto sembra perduto per i giallorossi. Ma gli undici di Liverani insistono, Farias subentrato a Shakhov determina un cambio di passo. Il Lecce si procura un rigore su fallo di mano di Cacciatore, espulso per aver deviato in angolo con la mano, sulla linea di porta: Lapadula non sbaglia. 1-2. Olsen scaraventa il pallone in tribuna, Lapadula chiede animosamente spiegazioni e viene colpito dallo stesso portiere del Cagliari al volto. L’arbitro, incredibilmente espelle entrambi, quando, in realtà, Lapadula non aveva commesso alcuna infrazione. Ciononostante, il Lecce acciuffa il pareggio: assist perfetto di Tachtsidis per Calderoni che non fallisce, diagonale preciso e 2-2.
Una gara che sebbene in salita, ha visto i giallorossi all’altezza di una big del campionato di serie A.

Adriana Greco