2 Ago 2016
Pendinelli: “Impedire all’ANAS di azzerare il raddoppio della SS 275”
“Intervenga il Presidente Emiliano per impedire all’Anas di cancellare dall’elenco delle opere prioritarie l’ammodernamento della statale 275 Maglie-Leuca. Dopo aver atteso 22 anni senza vedere il raddoppio di un asse stradale strategico per i collegamenti, il Salento non può permettersi di attendere altri anni per rifare progetto, gara e tutto il resto con 288 milioni di euro disponibili”.
A chiamare in causa il governatore per inchiodare l’Anas alle sue responsabilità, è il vice-presidente della Commissione Ambiente e Assetto del Territorio Mario Pendinelli all’indomani dell’incontro romano nel corso del quale l’Anas, secondo notizie di stampa, avrebbe comunicato la decisione di rinunciare ai lavori. “L’Anas – afferma Pendinelli – è responsabile dei ritardi a cui stiamo assistendo: eppure ha incassato milioni di euro per le incombenze amministrative. Convocata in consiglio regionale, nella quinta commissione, l’Anas – prosegue il consigliere regionale – aveva chiesto un mese per dare risposte conclusive sui tempi di assegnazione dell’appalto dopo i pronunciamenti della giustizia amministrativa. Oggi è inaccettabile anche solo pensare di non realizzare l’opera e privare il Salento di risorse economiche indispensabili per il rafforzamento infrastrutturale.
La Regione Puglia ha investito 138 milioni di euro e per questo non può rimanere inerte”, continua il consigliere regionale salentino del gruppo civico “Emiliano Sindaco di Puglia” che chiede al presidente della giunta regionale di intervenire sull’Anas. “E’ in gioco – conclude Pendinelli – lo sviluppo di un intero e vasto territorio che da troppo tempo paga un doppio insopportabile costo in termini di vite umane, per la mancanza di sicurezza stradale, e di ricadute economiche e sociali per i disagi provocati ai comuni intasati di traffico per il mancato raddoppio della statale”.