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PRESENTAZIONE DEL PROGETTO MAPEC_LIFE

Monitoraggio degli effetti dell’inquinamento atmosferico sui bambini a supporto delle politiche di sanita’ pubblica

Sala della Grottesca, Rettorato Piazza Tancredi, 7 Martedì 25 marzo 2014, ore 11.00

Il prossimo martedì 25 marzo 2014 alle ore 11.00 nella Sala della Grottesca, sede del Rettorato, in Piazza Tancredi 7, si terrà la conferenza stampa di presentazione del progetto “MAPEC_LIFE- Monitoraggio degli effetti dell’inquinamento atmosferico sui bambini a supporto delle politiche di sanita’ pubblica”, condotto dall’Università del Salento (Laboratorio di Igiene – Di.S.Te.B.A.). Il programma triennale, approvato nel 2013 dalla Commissione Europea e finanziato dal programma LIFE+, vede coinvolte anche le Università di Brescia (coordinatore), Perugia, Pisa e Torino, il Comune di Brescia e il Centro Servizi Multisettoriale e Tecnologico (CSMT Gestione s.c.a.r.l.).

Alla presentazione parteciperanno il Prof. Vincenzo Zara, Magnifico Rettore dell’Università del Salento o un suo delegato, il Prof. Luigi De Bellis, Direttore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientale (Di.S.Te.B.A.), la Prof.ssa Antonella De Donno, responsabile scientifico dell’Unità Locale rappresentata dal Laboratorio di Igiene del Di.S.Te.B.A. e il Dott. Francesco Bagordo incaricato del management e del coordinamento tecnico.

Lo studio, realizzato su un gruppo di bambini di 6-8 anni della Città di Lecce, sarà l’occasione per approfondire le conoscenze relative agli effetti negativi sulla salute dell’inquinamento atmosferico urbano e i potenziali rischi legati all’esposizione quotidiana ai contaminanti.

Attraverso un questionario sarà valutato il possibile ruolo protettivo o, viceversa, aggravante di altri fattori come la dieta e lo stile di vita, nei confronti di eventuali modificazioni biologiche nei bambini.

I bambini sono, infatti, più sensibili degli adulti alle conseguenze degli agenti inquinanti nell’aria per diverse ragioni: hanno una maggiore attività fisica, passano più tempo all’aperto, inalano una maggiore quantità di aria per unità di peso, presentano un’immaturità di alcuni organi, tra cui i polmoni.

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