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Riuso e Rigenerazione in Puglia: in Regione le buone prassi che fanno bene al territorio.

Il 21 Marzo a Bari il Parco Costiero premiato dalla Regione per la riqualificazione del Centro Canali ad Ortelle

 

Nasce dalla collaborazione tra il WWF Italia e la Regione Puglia il convegno “Dismissione e Riuso in Puglia: problemi,buone pratiche,buone idee” , che si terrà Giovedì 21 Marzo a Bari presso la Camera di Commercio. La giornata inizierà alle 9.30 , con i saluti dell’Assessore regionale alla qualità del territorio, Angela Barbanente ed Elio Sannicandro, Assessore all’urbanistica del Comune di Bari. Si proseguirà con 3 sessioni per fare il punto sulle problematiche della dismissione e del riuso, sulle esperienze virtuose, sulle situazioni critiche nella nostra Regione e le buone idee per risolverle. Interverranno per la nostra area costiera l’ing. Luisella Guerrieri, componente del Comitato esecutivo del Parco Costa Otranto Santa Maria di leuca – bosco di Tricase e il Presidente ing. Nicola Panico, che sottolinea:“ Sono lieto di partecipare e ringrazio l’Assessore Barbanente per questo riconoscimento al lavoro svolto dal Comitato Esecutivo del Parco Otranto Leuca. Il progetto di riqualificazione in Zona Canali in Ortelle con la realizzazione del Centro Ambientale è stato individuato come esempio in Puglia, di come si possano attuare buone pratiche di riuso per mezzo di azioni virtuose di recupero del patrimonio esistente che, come in questo caso, da detrattore diviene attrattore sociale e culturale” Come spiega il Presidente ing. Panico: “L’opera realizzata dal Parco e progettata dall’arch. Augusto Merico e dal dott. Agronomo Salvatore Ancora, rappresenta un modello di bio edilizia e bioarchitettura con soluzioni all’avanguardia tecnologica, costituendo un complesso sostenibile per l’ambiente. Pannelli fotovoltaici, riserva idrica da riciclo, tetto giardino per contenimento dei consumi energetici, fitodepurazione sono esempi di come oggi costruire significhi soprattutto creare modelli edilizi durevoli, autosufficienti dal punto di vista degli approvvigionamenti energetici ed in stretto rapporto con l’ambiente circostante. Tecnologie che riteniamo importante siano conosciute anche dalle scolaresche che inviteremo sempre più numerose come rappresentative del futuro responsabile e sostenibile che auguriamo al nostro territorio

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