7 Mag 2022
Serie A, una vittoria meritata
Ai nostri microfoni il vicepresidente U.S Lecce Corrado Liguori, il direttore area tecnica Pantaleo Corvino e il direttore sportivo Stefano Trinchera.
Corrado Liguori: “Una sensazione meravigliosa, se lo merita il pubblico, la società, il mister. È stata una stagione sportiva vissuta e vinte con la nostra gente. Stasera è stato uno spot per il calcio, veramente bellissimo. Vincere è bellissimo, è stato un campionato difficile, la B più difficile da quando seguo il calcio, abbiamo portato avanti questo risultato e arriviamo in A più forti, con una squadra completa, un parco giocatori di livello assoluto e con un la direzione tecnica importante. Ci sono i presupposti per aprire un ciclo. Questa promozione ha qualcosa di unico, squadre come Monza, Pisa, Parma e Brescia sono rimaste al palo. Dopo Lecce-Pisa si è capito che c’erano grandi possibilità ma anche altri segnali sono stati importanti, le vittorie con Monza e Parma anche se era presto”.
Pantaleo Corvino: “Dico da tempo che tante proprietà straniere hanno messo tanti soldi in B. Essere in A dopo neanche un anno di lavoro è un premio al lavoro alle idee al portafoglio, siamo riusciti nel nostro intento. Questa proprietà ha centrato dei risultati seguendo un percorso senza debiti e patrimonializzando. Si sono ottenuti certi risultati e riuscire in questo modo così sano dà soddisfazione.
Io sono partito da solo poi c’è stato Stefano Trinchera, siamo di questo territorio e non ci siamo risparmiati in niente per il nostro territorio dalla mattina alla sera. Abbiamo sopportato e supportato la squadra da soli. vedere tanta gente qui è un premio.
Lo stadio che mi ha acclamato? Ho vinto cinque campionati ma era come avessi vinto il primo. Volevo rivedere lo stadio pieno come quando lasciai il Lecce, stasera l’ho rivisto e me lo sono goduto girando. Ringrazio tutti coloro che mi hanno applaudito è stato uno sforzo immane restare in questi equilibri.
Ora godiamoci questa vittoria poi alla A ci pensiamo”
Stefano Trinchera: “Vincere a casa mia è indescrivibile, la gente mi incontra per strada e mi dà la carica, sento tanta responsabilità.
La volevamo. Godiamocela ed è giusto godersela Lucioni è stato un mio ex compagno di squadra ha trascinato la squadra è un esempio”
Servizio di Adriana Greco