21 Nov 2014
“SOS SALENTO Paradiso perduto?”
Il libro-denuncia di Giovanni Sammali
“Sos Salento Paradiso perduto?” è il romanzo di Giovanni Sammali, pubblicato da Lupo Editore, che denuncia il disastro ambientale in Puglia e nel Salento.
Il Salento, con il canto delle cicale e gli ulivi secolari, terra incantevole e dalle magiche atmosfere, viene raccontato con occhi diversi in questo romanzo-denuncia pubblicato a maggio dall’editore svizzero G d’Encre con il titolo Salento, destination cancer e tradotto e pubblicato in co-edizione in Italia, ad ottobre, da Lupo Editore, con il titolo SOS Salento PARADISO PERDUTO?.
Il libro è affiancato dal “Manifesto di Neuchâtel per la Puglia, per il Salento e per tutte le terre avvelenate”, che è possibile tuttora firmare in internet: http://bit.ly/1EzgSPC .
In Sos Salento, l’amore profondo per una terra ormai contaminata da rifiuti occultati e dalle polveri sottili immesse nell’aria dai giganti industriali, inducono il protagonista del romanzo, Stefano, e i suoi amici a compiere degli eco-attentati in punti strategici, per squarciare quel velo di silenzio che nasconde, soprattutto a chi non “vuol” vedere, l’oltraggio a questa terra.
Di fronte allo scempio ambientale e sanitario che colpisce la Puglia e, in particolar modo, il Salento, l’autore ha deciso di lanciare il suo SOS con le parole, scrivendo il suo primo romanzo, una storia di avventura di giovani salentini che compiono un ecoterrorismo senza vittime umane, per far sapere all’Italia e al mondo intero che questo paradiso terrestre, il Salento dalle belle spiagge e dai paesaggi suggestivi, è diventato vittima di multiple aggressioni ambientali, con statistiche spaventose di tumori.
Un romanzo che è come un pugno nello stomaco, ma soprattutto un grido di amore e di ribellione, una richiesta di giustizia per (ri)dare speranza al Salento e a tutte le terre maltrattate e mortificate dall’uomo.
L’autore, GIOVANNI SAMMALI, salentino nato in Svizzera, dove attualmente vive, è attaccatissimo alle sue origini e al suo paese, Salve. Un amore riconosciuto dall’Associazione Salve Nosciu che l’ha premiato nel 2007. Sposato, con tre figlie alle quali ha trasmesso l’amore per il Salento, ha lavorato con successo come giornalista per «La Tribune de Genève» e «Le Matin», in televisione come caporedattore per Canal Alpha. È stato per due anni il community manager dell’Universita di Neuchâtel e da agosto 2014 è responsabile della comunicazione nella sua città, La Chaux-de-Fonds, capitale mondiale degli orologi, iscritta nel Patrimonio mondiale dell’Unesco.
Salento, destination cancer, titolo originale del romanzo in francese, è il suo primo libro
Tre presentazioni pubbliche
SOS Salento Paradiso perduto sarà presentato venerdi 21 novembre a Lecce, presso l’Aula Ferrari dell’Università del Salento, alle 17. L’evento, con moderatore il Prof. Eugenio Imbriani, sarà animato con canti del duo Terracata, formato da Nicola Grecuccio e Tonino Maggiore, tornati apposta dalla Svizzera con l’autore.
Parteciperanno all’iniziativa il sindaco di Salve Vicenzo Passaseo, che firma la prefazione, Roberto Aprile, la giornalista Mara Chiarelli (La Repubblica), l’editore Cosimo Lupo e la tradutrice Maria Luisa Bianco.
Seguiranno una seconda presentazione a Marittima il sabato 22 novembre alle 18.30 (Aula scuola media) in presenza notamente del Dr. Cosimo Negro (Comitato ambiente e salute), e una terza domenica 23 novembre a Salve alle 17.30 (Palazzo Ramirez) in presenza dell’oncologo Giuseppe Serrevezza e del sindaco di Salve, e sempre con l’accompagnamento musicale di terracata che canta il poeta Vitale Boccadamo.