2 Ago 2016
SRADICAMENTO
La residenza Danzare la Terra – che rientra nell’articolata programmazione del progetto Dama – Danze e musiche del Salento – si sposta a Corsano per una lunga giornata di laboratori e performance
Giovedì 4 agosto nel Teatro Romano di Lecce spazio a Kore – riflessioni e azioni sulla nuova danza popolare. La serata prenderà il via dalle 20.30 con la presentazione del libro “Guarda come balla. Trasformazione e Innovazione della pizzica pizzica” di Katya Azzarito (Progedit) con la partecipazione di Eugenio Imbriani (Università del Salento) e Maristella Martella (danzatrice/coreografa). A seguirela performance Sradicamento dei danzatori della residenza. In chiusura lo spettacolo “Kore. Mito, Rituale e Ballo della terra di Puglia ” della Compagnia Tarantarte – Nuova Danza Popolare con la regia e coreografie di Maristella Martella interprete con Silvia De Ronzo, Manuela Rorro, Laura De Ronzo e Alessandra Ardito. Esiste un paese dove la danza fa miracoli. Lo spettacolo nasce dal lavoro della compagnia sul mito di Demetra e Persefone raccontato nel film “Kore la danse de Perséphone”, girato nei paesi del Capo di Leuca con la musica dal vivo degli Officina Zoè, affonda la sua ricerca coreutica nel Tarantismo e nella trance mediterranea fino a presentare allo spettatore un immaginario marino di sirene e naviganti ispirato all’ultimo lavoro discografico di Officina Zoè Mamma Sirena. Storie di terra e di lavoro, di miti e archetipi, di approdi e partenze, lo spettacolo Kore ci restituisce un’immagine della Puglia appassionante e tradizionale ma anche contraddittoria e attuale, aperta al confronto con le altre culture. L’obiettivo della Compagnia Tarantarte è quello di tornare all’essenzialità della danza e del gesto attraverso l’utilizzo di diversi linguaggi artistici tra cui il ballo popolare, il teatro danza e la danza contemporanea. La compagnia lavora sulla trasposizione, la trasfigurazione e la rielaborazione del mito, del rito, della musica e della danza salentina. L’improvvisazione creativa è alla base delle composizioni coreografiche di Maristella Martella, la compagnia reinterpreta e riformula il tema del Tarantismo, oggi.
Venerdì 5 agosto (ore 15/18) si torna a Palazzo Turrisi con TarantAtelier. Ultimi due appuntamenti sabato 6 agosto con un laboratorio sulla pizzica pizzica a cura di Laura De Ronzo e Silvia De Ronzo (ore 10/13) e un focus sulla zona del Pollino Calabro Lucano e Area del Matese con Sara Colonna. Info e iscrizioni 3492561471 / 3295896245
Dama – Danze e musiche del Salento è un progetto dell’associazione Tarantarte, in collaborazione con Coolclub, con il sostegno del Comune di Lecce e con il patrocinio di Istituto Diego Carpitella e Puglia Sounds, finanziato nell’ambito del Piano Azione Coesione “Giovani no profit” dal Dipartimento della gioventù e del servizio civile nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per la realizzazione di un archivio multimediale e di un laboratorio permanente sulle musiche e sulle danze popolari salentine che saranno ospitati in alcune sale del Castello Carlo V di Lecce. L’obiettivo del progetto – che durerà circa due anni e sarà coordinato da Antonio Santoro – sarà, dunque, la valorizzazione di una parte del piano terra del Castello (provvisoriamente nelle sale di Palazzo Turrisi) per la gestione di servizi con finalità educative, didattiche, sociali e di attrazione turistica. Sono previste quattro linee di azione: la costituzione di un archivio multimediale della musica salentina, diretto da Vincenzo Santoro, con un’attenzione particolare al vasto movimento di folk-revival che ha caratterizzato il territorio pugliese negli ultimi anni; la realizzazione di un vasto programma di attività seminariali e di fruizione pubblica dei contenuti; la realizzazione di una scuola di danza, diretta da Maristella Martella, con seminari, corsi e master-class sulla danza dalle sue forme coreutiche tradizionali salentine fino alle più recenti esperienze di rielaborazione in chiave contemporanea; lo sviluppo di percorsi formativi sull’imprenditorialità giovanile in ambito culturale e sociale.
La compagnia Tarantarte nasce nel 2009 a Bologna dall’incontro di danzatrici di diversa formazione. È diretta da Maristella Martella che con la sua danza teatrale incrocia passato e presente, classico e contemporaneo, elementi popolari del sud Italia con elementi del mondo mediterraneo, propone una ricerca teatrale ed espressiva sul Tarantismo salentino e la magia misteriosa della trance. La compagnia negli anni ha realizzato le proprie performance in luoghi non convenzionali, antichi e a volte abbandonati, come vecchie masserie, ajare, chiostri, anfiteatri, teatri greci e romani, siti archeologici, attivando un’interazione tra luogo, performance e pubblico.