22 Ott 2014
TAGLI A REGIONI E COMUNI “FORZA DI GOVERNO A ROMA E BARI, IL PD ALZI LA VOCE”
Erio Congedo punta l’indice contro il Partito Democratico
Torna a evidenziare i rischi sociali che la Puglia corre a causa dei tagli che il Governo ha riservato a Regioni e Comuni, il vice presidente vicario del gruppo Pdl/Fi alla Regione Puglia Erio Congedo, che chiede al Partito Democratico, forza di governo a Roma e a Bari, di alzare la voce.
“Le politiche sociali in Puglia – è l’allarme di Congedo – corrono pericoli gravissimi a seguito dei tagli del Governo nazionale alle Regioni (circa 4 miliardi di euro) e ai Comuni. La Puglia, in particolare, finisce di fatto nella tenaglia dei tagli di Renzi e dei fallimenti della Regione Puglia in ambito sociale negli ultimi dieci anni. Abbiamo il dovere tutti quanti di evidenziare che la scelta di falcidiare in questo modo i Bilanci delle istituzioni del territorio non può che compromettere la loro stessa esistenza, la loro autonomia finanziaria, i servizi e le prestazioni che i cittadini legittimamente pretendono. Ma credo che sia dovere specifico del Partito Democratico, in questo passaggio molto delicato, farsi sentire politicamente e istituzionalmente. Il Pd è una costante fondamentale sia del Governo di Matteo Renzi, sia delle Giunte di Nichi Vendola da dieci anni a questa parte. Non regge la logica dell’estraneità al Governo, perché è cosa diversa dal territorio, o a Vendola, perché è cosa diversa dal Pd. Il Pd è complice di tutto quello che sta accadendo sino a quando non deciderà di ribellarsi esplicitamente, con azioni e fatti concreti. Credo che innanzitutto chi in questo momento è più esposto, cioè i candidati alle primarie pugliesi, abbiano l’obbligo di prendere posizione su problematiche decisive come queste. La Puglia – avverte – sta correndo un rischio sociale che può essere letale”.