20 Nov 2012
UFFICI COMUNALI ADDIO, ARRIVA IL TIMBRO DIGITALE
Sottoscritto questa mattina un protocollo d’intesa tra il Comune e Prefettura di Lecce
Il prefetto Giuliana Perrotta e il sindaco Paolo Perrone hanno sottoscritto questa mattina il Protocollo d’intesa relativo all’introduzione di un sistema finalizzato a produrre la certificazione anagrafica e di stato civile con il Timbro Digitale.
Lecce è il primo comune del Mezzogiorno a dotarsi di questo strumento tecnologico.
Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco Paolo Perrone: “L’innovazione tecnologica è per noi un obiettivo primario perché rappresenta una grande occasione non solo per assicurare la massima trasparenza e garantire la verifica degli obiettivi posti dall’Amministrazione, ma anche per accorciare le distanze esistenti tra il Comune e i cittadini”.
“Grazie a questo strumento –ha aggiunto il prefetto di Lecce, Giuliana Perrotta – si passa dalla centralità dell’Amministrazione alla centralità del cittadino”.
Il servizio di rilascio di certificati on line con timbro digitale consentirà al cittadino, tramite accesso ai servizi on line del Comune, di poter richiedere e stampare su carta alcuni certificati di anagrafe e di stato civile in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo senza doversi recare presso gli uffici comunali.
Dal 1 gennaio 2012, infatti, le certificazioni sono valide ed utilizzabili solo nei rapporti tra privati. Nei rapporti con gli organi della pubblica amministrazione e i gestori di pubblici servizi, i certificati sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni sostitutive. La richiesta e l’accettazione di certificati da parte della pubblica amministrazione o dai gestori di pubblici servizi costituisce violazione dei doveri d’ufficio.
I certificati emessi con il Timbro digitale hanno piena validità legale. Il Codice dell’Amministrazione Digitale (D.L.gs 82/2005) prevede la firma digitale come soluzione tecnica per garantire ai documenti elettronici autenticità, integrità e non ripudio.
Il documento elettronico, firmato digitalmente, rimane valido finché resta in formato elettronico. Una volta stampato esso perde di valore: infatti, gli attributi di integrità, autenticità e non ripudiabilità sono definitivamente persi. Il Timbro Digitale è l’unica soluzione tecnologica che permette di prorogare la validità giuridica di un documento informatico firmato digitalmente, conservandone le caratteristiche di autenticità, integrità e non ripudio anche quando tale documento viene stampato su supporto cartaceo.
Il Timbro digitale utilizzato da questo Comune, denominato “Timbro digitale 2D Plus “, è un codice a barre bidimensionale, ad alta densità di memoria, che contiene in forma crittografata tutte le informazioni presenti sul certificato (testo originale del documento e i riferimenti temporali sulla data di creazione del documento) compresa la firma digitale. Si trova in fondo al certificato ed è rappresentato dal rettangolo di seguito riportato.
Il servizio è riservato ai residenti e agli iscritti all’AIRE (anagrafe degli italiani residenti all’estero). Il cittadino può richiedere il rilascio dei certificati per sé e per i componenti della propria famiglia anagrafica.
Certificati che possono essere rilasciati on line con Timbro Digitale:
- Certificato di residenza
- Stato di famiglia
- Stato di famiglia uso assegni familiari
- Certificato di cittadinanza
- Certificato di stato libero
- Certificato cumulativo di nascita, residenza, cittadinanza e stato libero
- Certificato cumulativo di stato di famiglia, residenza e cittadinanza
- Certificato contestuale di residenza e cittadinanza
- Certificato di vedovanza
- Certificato anagrafico di nascita
- Certificato anagrafico di matrimonio
- Certificato anagrafico di morte
- Certificato di esistenza in vita
- Certificato di morte
- Estratto per riassunto dell’atto di morte
Il “Certificato di morte” e l’”Estratto per riassunto dell’atto di morte” possono essere richiesti per coloro che, dall’anno 2001, sono deceduti a Lecce o che al momento del decesso risultavano residenti a Lecce.
Certificati per i cittadini iscritti all’AIRE (anagrafe degli italiani residenti all’estero):
- Certificato di residenza
- Stato di famiglia
- Certificato di residenza e cittadinanza
- Certificato anagrafico di nascita
- Certificato anagrafico di matrimonio
Verifica della validità del certificato
Il cittadino o chi riceve il certificato può verificare la validità del documento prodotto su supporto cartaceo in due modalità:
1) Con “copia – incolla” selezionando il timbro presente sul certificato
2) Con uno scanner per l’acquisizione dell’immagine del certificato
Per leggere i dati contenuti nel timbro digitale è necessario scaricare il software gratuito “Decoder 2D-Plus”, disponibile sul sito del Comune.
In particolare è possibile:
– Visualizzare il testo originale contenuto nel documento
– Verificare l’eventuale presenza di manomissioni sul documento
– Visualizzare tutti gli attributi del certificato firma (titolare, certification autority, ecc-) utilizzato per la firma digitale del documento
Costi
Con delibera di Giunta Comunale n. 602/2011 sopra citata sono stati soppressi i diritti di segreteria per i certificati anagrafici emessi on line.
Sul certificato occorre applicare una marca da bollo di e 14,62, con data antecedente o uguale alla data di emissione. La marca deve essere annullata nella medesima data di rilascio.
Per il certificato di morte e per l’estratto di morte non è previsto alcun costo in quanto i certificati di stato civile sono esenti dall’imposta di bollo e dai diritti di segreteria.
Come accedere al servizio
Per accedere al servizio il cittadino residente o iscritto all’AIRE del Comune dovrà accreditarsi attraverso il portale del Comune di Lecce secondo quanto indicato nella pagina di accesso ai servizi on line:
http://www.comune.lecce.it/filodiretto/servizionline
Alla conferenza stampa hanno preso parte il prefetto di Lecce, Giuliana Perrotta, il capo di Gabinetto della Prefettura, Guido Aprea, il sindaco Paolo Perrone, gli assessori Alessandro Delli Noci (Innovazione Tecnologica) e Luciano Battista (Servizi Anagrafici) e i dirigenti comunali Antonio Esposito (Servizi Informativi) e Teresa Romoli (Servizi Demografici).