1 Feb 2018
XXXII° Carnevale della Grecìa Salentina e XXXVIII° Martignanese
XXVIII^ edizione de La Morte te lu Paulinu Cazzasassi
Torna con il consueto carico di tradizione ed entusiasmo, dal 02 al 18 febbraio 2018 a Martignano (Le), in Puglia, il Carnevale della Grecìa Salentina e Martignanese, con una edizione che non smette di portare nel clima carnevalesco i temi della solidarietà, dei diritti civili, della lotta contro ogni forma di violenza, della accessibilità, della integrazione multiculturale, della eco-sostenibilità.
La presentazione ufficiale del programma 2018 si terrà Venerdì 2 febbraio, alle ore 19.00, presso il Parco Turistico Culturale Palmieri di Martignano, alla presenza di:
– Piera Ligori, Dirigente Istituto Comprensivo Calimera-Caprarica-Martignano
– Gianfranca Saracino, Presidentessa di Agedo Lecce, Capofila del progetto “Io come te”
– Antonia Cairo, Responsabile della Rete dei Centri Anti Violenza della Comunità di San Francesco
– Ilaria Zacheo, Presidentessa Associazione Multiculturale Philos
– Diana Costa e Pablo Durán Rojas, Responsabili della Compagnia Neamera
– Ivan Stomeo, Presidente Unione dei Comuni della Grecìa Salentina
– Luciano Aprile, Sindaco di Martignano
– Martino D’Amico Presidente di ENS Lecce
– Pantaleo Rielli, Direttore di Parco Palmieri
– Dario Cadei, Responsabile de La Tribù dei Sempre Allegri
– Franco Rosato, Presidente Pro Loco Martignano
– Luigi Campanelli, Presidente Gruppo Fratres di Martignano
– Luigi Calò, Responsabile Amici te lu Paulinu
Al termine della presentazione assaggi di alcuni piatti tipici de La Morte te lu Paulinu.
Grazie al lavoro del Coordinamento del Carnevale (Pro Loco di Martignano, Associazione Salento Griko, Gruppo Donatori Fratres Martignano) guidato dal Comune di Martignano, con il sostegno fattivo di alcune Associazioni del territorio (Club Salento Giallorosso e Gruppo Amici te lu Paulinu), la collaborazione progettuale del Parco Turistico Culturale Palmieri, e la partecipazione attiva dell’Istituto Comprensivo di Calimera-Caprarica-Martignano, l’edizione 2018 vede lanciare un messaggio forte contro ogni tipo di violenza, con la partecipazione della Rete dei Centri Antiviolenza della Comunità di San Francesco e il progetto “Io come Te”, oltre che rafforzare il legame con le tematiche sociali, multiculturali e ambientali.
Un Carnevale Accessibile aperto alla partecipazione delle persone diversamente abili, Interculturale grazie al coinvolgimento degli ospiti immigrati dei Centri Sprar del territorio, e Green grazie alle azioni del progetto “Martignano, Comunità eco-sostenibile” e del Carnevale pedalato.
A testimoniare il forte impegno del carnevale griko come “Carnevale dei Diritti” contro ogni forma di violenza e discriminazione, in difesa e per la conquista dei diritti civili, è la straordinaria rete che anche questo anno sostiene e collabora all’evento: da Agedo Lecce, capofila del progetto “Io come Te”, percorso di introspezione sociale contro la violenza, con Anyway Accessalento, Le Randage, Ass. “Philos”, Fratres, LeA Liberamente e Apertamente, Lila Lecce Onlus, Ufficio Scolastico Provinciale di Lecce, la partecipazione di Polis Aperta, con la collaborazione di CSV Salento e il sostegno della Fondazione con il Sud, alla Coop sociale Open di Parco Palmieri, all’Ass. Contro Pedale, alla Ciclofficina Popolare KNOS, alle Stryx Roller Derby, a Bike-Experiences, alla Compagnia Neamera, all’Ente Nazionale Sordi di Lecce, alla Rete dei Centri Anti Violenza della Comunità di San Francesco.
Sul manifesto ufficiale del Carnevale un elemento grafico richiama alla orchidea «Ophrys x renatafontae», una nuova specie di orchidea salentina che Roberto Gennaio, Piero Medagli, Marco Gargiulo e Francesco Chetta, tutti della sezione Salento del Giros (Gruppo Italiano Ricerca sulle Orchidee Spontanee) nel 2016 hanno voluto dedicare a Renata Fonte, donna salentina simbolo della lotta contro la speculazione edilizia, la corruzione, che nel 1984 pagò con la vita la determinazione a proteggere e salvaguardare il patrimonio naturalistico e il suo impegno politico sano e determinato. Un modo per dire basta alla violenza in qualsiasi declinazione essa si manifesti.
Nel corso dell’incontro, Diana Costa, Pablo Duràn Rojas e Pantaleo Rielli presenteranno “PRòSOPO PROJECT”, progetto di Neamera Compagnia Teatrale e Cooperativa sociale Open di Parco Palmieri, tra i 62 vincitori del bando nazionale FUNDER35, che vuole dare rilievo all’uso e alla conoscenza delle maschere nella Grecìa Salentina, un’area di tradizioni carnevalesche arcaiche.
Sarà inoltre presentata l’opera premio ufficiale dell’edizione 2018 del Carnevale Griko realizzata dall’illustratrice, grafica ed esperta di editoria multimediale Chiara Rescio.
Il Carnevale della Grecìa Salentina e Martignanese si conferma dunque una manifestazione collettiva che coinvolge le comunità dell’area grika del Salento e dei territori limitrofi, aperta alla partecipazione, libera e gratuita, di carri allegorici, gruppi mascherati, maschere singole. Finalizzato alla conservazione dell’identità culturale e linguistica dell’area in cui si svolge e a favorire lo scambio e l’integrazione culturale e sociale, l’evento vanta una tradizione di ben 38 anni come Carnevale Popolare Martignanese e di 32 anni come Carnevale della Grecìa Salentina; inoltre da ormai 28 anni la Morte te lu Paulinu rappresenta la tradizionale lettura ironica e grottesca che chiude i “riti” carnascialeschi.
Un programma ricco di iniziative (dal Carnevale dei Piccoli alla Pentolaccia) che vede nella Sfilata di Domenica 11 febbraio, arricchita dalla presenza degli Sbandieratori e Musici di Oria e della “LA TRIBU’ DEI SEMPRE ALLEGRI”, una carovana che vedrà la partecipazione dei bravissimi artisti dal SALENTO BUSKERS FESTIVAL, capitanati da TRAMPUGLIA, con gli allievi del PICCOLO CIRKNOS – LABORATORIO STABILE DI CIRCO PER BAMBINI E RAGAZZI e i Fantastici GIGAMONDO – animali in carta pesta giganti, accompagnati dalla musica coinvolgente della ZAGOR STREET BAND, e nei riti sovversivi e grotteschi de La Morte te lu Paulinu del martedì 13 febbraio 2018, gli eventi più attesi del periodo carnevalesco griko.