header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

Il 10 febbraio Alezio si illumina di tricolore

In occasione della “Giornata del Ricordo”, dedicata alla memoria degli italiani sul confine orientale nel secondo dopoguerra e di tutte le vittime delle foibe e dell’esodo Giuliano-Dalmata, Rocco Luchina fa installare un tricolore luminoso in “Parco delle vittime delle mafie”

La memoria non è solo il luogo del ricordo personale, essa è il luogo della nostra storia, di noi come comunità, dei fasti come degli insuccessi.

Talvolta, la memoria è il luogo di un ricordo doloroso e quando questo riguarda la storia della nostra umanità, abbiamo il dovere di tenerlo vivo anche se fa male, perché solo così si può superare (non dimenticare) l’odio che generò tragedie, come quella degli italiani sul confine orientale nel secondo dopoguerra e di tutte le vittime delle foibe e dell’esodo Giuliano-Dalmata, che oggi, 10 febbraio, vengono pubblicamente e unanimemente commemorate nel “Giorno del Ricordo”.

La storia ci mostra fatti nei suoi diversi generi, terribili che non vanno dimenticati perché essi siano di monito a tutte le generazioni future, affinché da quei fatti si tragga un insegnamento che sia alla base, che sia il fondamento di una civiltà migliore che cresce nel rispetto dell’uomo, di ogni uomo.

È di estrema importanza, a prescindere da qualsiasi appartenenza partitica o credo ideologico, mettere le nuove generazioni a conoscenza della verità storica e renderle consce delle responsabilità della memoria.

Per condividere questo momento con i miei concittadini, soprattutto con i più giovani, per avere un luogo reale e non solo della mente, attorno al quale stringerci e riflettere, ho provveduto, da semplice cittadino ed in qualità di coordinatore del circolo di Alezio “Andare oltre”, a far installare un tricolore luminoso che da stasera e per tutta la notte, accenderà il “Parco vittime delle mafie”.
Vi invito tutti a dedicare anche solo qualche minuto della vostra giornata alla memoria ed alla condivisione di questa terribile parte della nostra storia.

Nessun Commento

Sia i commenti che i trackback sono disabilitati.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Spiacente, i commenti sono chiusi.