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“ClassicheFORME” Festival Internazionale di Musica da Camera

Direzione Artistica Beatrice Rana 6, 7, 8 luglio 2018 Ipogeo “Bacile”, Spongano (Le)

In programma l’omaggio all’America e in particolare a Leonard Bernstein, nel centenario dalla nascita, con il mezzosoprano Gabriella Sborgi e Beatrice Rana al pianoforte, poi Brahms, con un intero concerto dedicato al compositore tedesco, Schubert, e il Forellen Trio di Marcello Panni, Commissione di ClassicheFORME 2018. E quest’anno non solo musica, anche una lettura teatralizzata, con gli attori dell’Accademia dei Filodrammatici di Milano, e la proiezione del film Virtuosity di Christopher Wilkinson. Infine, la Festa del Festival con i Giovani del Locomotive Jazz.

Gli artisti protagonisti dell’edizione 2018, accanto a Beatrice Rana, saranno Enrico Fagone contrabbassista (Svizzera), Solenne Païdassi violinista (Francia), Aylen Pritchin violinista (Russia), Ludovica Rana violoncellista (Italia), Eivind Holtsmark Ringstad violista (Norvegia)

“ClassicheFORME vuole essere l’occasione per ascoltare i grandi nomi del panorama musicale internazionale e i talentuosi giovani che ne rappresentano l’avvenire” dice la giovane Direttrice Artistica.

Tre giornate di musica e bellezza nel cuore del Salento. I riflettori del Teatro Ipogeo “Bacile” di Spongano (Le) dal 6 all’8 luglio si accenderanno nuovamente per accogliere la II edizione di “ClassicheFORME”, Festival Internazionale di Musica da Camera diretto dalla pianista Beatrice Rana. La venticinquenne salentina, indiscusso genio del pianoforte riconosciuto nel mondo, nominata dal Presidente Sergio MattarellaCavaliere della Repubblica Italiana per i particolari meriti, lo scorso anno, sempre a luglio, ha portato a Spongano alcuni dei migliori musicisti internazionali (Alessandro Carbonare, Pablo Ferràndez, Elena Urioste, Daniele Palmizio,  Marta KowalczykLudovica Rana, oltre alla stessa Beatrice Rana), in tre “fresche” serate di musica (tutte sold out già da mesi prima) che hanno richiamato il pubblico di appassionati e non, grazie ad un programma variegato, adatto a qualsiasi formazione.

Quest’edizione, ancora più ricca di contenuti e di concerti di raffinata qualità artistica, si caratterizzerà per un omaggio all’America e in particolare a Leonard Bernstein, nel centenario dalla nascita, con il mezzosoprano Gabriella Sborgi e Beatrice Rana al pianoforte; poi Brahms, con un intero concerto dedicato al compositore tedesco, Schubert, e il Forellen Trio di Marcello Panni, Commissione di ClassicheFORME 2018. Non solo musica, anche una lettura teatralizzata, con gli attori dell’Accademia dei Filodrammatici di Milano, e la proiezione del film Virtuosity di Christopher Wilkinson. Infine, la Festa del Festival con i Giovani del Locomotive Jazz.

Gli artisti protagonisti dell’edizione 2018, che si esibiranno accanto a Beatrice Rana, sono tutti interpreti di consolidata fama e giovani virtuosi da tutto il mondo, che nel Salento si ritroveranno in una sorta di residenza artistica, ospitata negli ambienti adiacenti all’Ipogeo: Enrico Fagone contrabbassista (Svizzera), Solenne Païdassi violinista (Francia), Aylen Pritchin violinista (Russia), Eivind Holtsmark Ringstad violista (Norvegia) e Ludovica Rana violoncellista (Italia), ventiduenne vincitrice di numerosi concorsi e selezionata nel prestigioso Festival Kronberg Academy, nonché sorella di Beatrice Rana.

Il Festival è organizzato dall’Associazione Musicale “Opera Prima” e, nella sua prima edizione ha ottenuto la Medaglia del Presidente della Repubblica, come riconoscimento dell’alto valore che l’iniziativa ha sia nella cultura musicale che nel territorio in cui viene realizzata nonché per la capacità di valorizzare giovani talenti.

L’edizione 2018 si realizzerà anche grazie ai fondi della Regione Puglia – Assessorato all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia, nella persona di Loredana Capone, e al Borletti Buitoni Trust. Da quest’anno può vantare la collaborazione anche dell’Università del Salento e del Conservatorio Tito Schipa di Lecce.

Media partner di grande rilievo è RAIRadio3 che già nella scorsa edizione ha trasmesso le 3 serate del Festival in un’apposita rubrica dedicata ai più rappresentativi Festival Italiani.

Altri partner sono FAZIOLI Pianoforti che fornirà lo strumento per l’occasione e il FAI – Sezione di Lecce.

Molto importante è il contributo di alcuni Sostenitori e Amici del Festival che, grazie alla spiccata sensibilità e amore verso la Musica hanno donato un contributo per la sua realizzazione.

Un particolare aspetto che connota ClassicheFORME come un polo di forte attrazione culturale e turistica è rappresentato dal fatto che i due maggiori Tour Operator nazionali del settore musicale, “Le note in Viaggio” di Roma e “Il Sipario Musicale” di Milano, hanno dedicato al Festival i loro viaggi di luglio intitolando rispettivamente “Beatrice Rana e il Salento” e “Il Festival di Beatrice Rana”.

“Le operazioni culturali devono tenere conto di tanti frangenti per risultare veramente innovative in un territorio e noi ce la stiamo mettendo veramente tutta per dare a questa magnifica terra, un motivo in più per venire a visitarla” conclude Beatrice Rana.

Dettagli PROGRAMMA ClassicheFORME 2018

Il programma è veramente denso e rappresentativo dei giganti della musica classica.

Il concerto 6 luglio, alle ore 21, è interamente dedicato a Johannes Brahms: saranno proposti la monumentale Sonata per pianoforte e violoncello Op. 99 – dalla densa scrittura che rende l’impasto delle sonorità affine ad una tessitura orchestrale – e lo straordinario Quintetto Op. 34 in fa minore per pianoforte ed archi espressione massima delle tormentate passioni che albergavano, inquiete, nell’animo del compositore. Interpreti saranno, in prima parte le sorelle, Beatrice e Ludovica Rana e, in seconda parte gli altri artisti del Festival: la violinista francese Solenne Païdassi, il violinista russo Aylen Pritchin e il violista norvegese Eivind Holtsmark Ringstad.

Il concerto sarà realizzato nell’Ipogeo Bacile di Castiglione.

La giornata del 7 luglio prevede in agenda due eventi: alle ore 19 ci sarà la proiezione del film Virtuosity, di Christopher Wilkinson sulla 14a edizione del Concorso Internazionale Pianistico Van Cliburn in collaborazione con The Cliburn Foundation e Università del Salento. Beatrice Rana eseguirà, alla fine della proiezione, un brano solistico.

Alle ore 21 sarà celebrato un omaggio al grande Leonard Bernstein, nel centenario dalla nascita, con l’esecuzione di “I hate music!” e “La bonne cuisine” e altri brani di autori americani come Cage, Copland e Ives. Interpreti: il mezzosoprano Gabriella Sborgi e Beatrice Rana al pianoforte. La seconda parte, dedicata sempre all’America, proporrà invece il Quartetto No. 12 Op. 96 per archi “Americano” di A. Dvorak, straordinario capolavoro russo straripante di temi articolati in una struttura densa di timbri e di ritmi di grande suggestione. Interpreti il quartetto formato da Solenne Païdassi, Aylen Pritchin, Eivind Holtsmark Ringstad e Ludovica Rana.

I due eventi saranno realizzati nell’Ipogeo Bacile di Castiglione.

L’8 luglio si articolerà in tre appuntamenti: il primo, alle ore 19, “Le ombre dell’acqua”, una lettura teatralizzata a cura degli attori Marco Fragnelli e Caterina Filograno dell’ Accademia dei Filodrammatici di Milano con la  partecipazione solistica di Beatrice Rana, Ludovica Rana, Solenne Païdassi, Eivind Holtsmark Ringstad. Questo appuntamento si terrà nell’Ipogeo Bacile,

Alle ore 21, nell’Atrio del Palazzo, all’aperto, sarà eseguito il Forellen Trio di Marcello Panni, Commissione di ClassicheFORME 2018, e di Franz Schubert il Quintetto per pianoforte e archi “Forellen” D 667 in la maggiore, uno dei lavori cameristici più esaltati e popolari del musicista austriaco.

Interpreti Solenne Païdassi, Eivind Holtsmark Ringstad, Ludovica Rana, il contrabbassista Enrico Fagone e Beatrice Rana.

Alle ore 22,30, sempre nell’Atrio, la Festa del Festival con i Giovani del Locomotive Jazz Festival di Raffaele Casarano.

“ClassicheFORME vuole essere l’occasione per ascoltare i grandi nomi del panorama musicale internazionale e i talentuosi giovani che ne rappresentano l’avvenire – dice Beatrice Rana.  Il Festival è un itinerario incantevole che unisce la bellezza della grande musica allo splendore e al fascino della storia di antiche e nobili residenze come quella del Palazzo Bacile di Castiglione a Spongano: l’unicità del nostro territorio ci stimola a fare sempre di più e meglio attraverso la musica, perché è incommensurabile il beneficio che essa reca agli uomini e duraturo è il benessere che rende al territorio.

In genere molti sono i motivi che conducono all’idea di proporre un evento musicale. Il virtuoso territorio pugliese offre stimoli di varia natura per la realizzazione di quell’idea che si basa su due aspetti principali: uno è la considerazione del ruolo fondamentale che occupa la Musica nella vita interiore o ideale delle persone, l’altro è il riscontro materiale che essa genera in virtù del suo rilievo artistico – continua la venticinquenne Direttrice Artistica. Il Festival è solo alla sua seconda edizione ma, in questo breve periodo di tempo, è diventato punto di riferimento sul nostro territorio per tutti gli amanti della grande musica, di cui molti sono turisti provenienti da altre regioni italiane e nazioni estere”.

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