header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

Al via il percorso per la legge regionale contro il femminicidio

Martedì 21 maggio alle ore 10.30, presso la sala “Finocchiaro” del Consiglio Regionale, a Bari in via Capruzzi l’assessore regionale al Welfare Elena Gentile presiede la conferenza stampa organizzata in collaborazione con la Consigliera regionale di parità, Serenella Molendini. Prenderanno parte la Dirigente regionale del Servizio Politiche di Benessere sociale e Pari Opportunità, Francesca Zampano, e le funzionarie regionali Tiziana Corti e Giulia Sannolla.

 

127 i femminicidi nel 2012, 30 dall’inizio dell’anno. Un dato inquietante fatto non di numeri ma di donne in carne, ossa e pensieri, morte ammazzate in Italia per mano di uomini: il nostro Paese è all’80mo posto nella classifica mondiale stilata dall’ultimo rapporto 2012 “Global Gender Gap” del World Economic Forum. “Un fenomeno atroce – dice l’assessore regionale al Welfare Elena Gentileche ci impone di consolidare e potenziare le azioni e gli interventi messi in campo nell’ultimo quinquennio. I tempi sono maturi per dotare anche la Regione Puglia di una base normativa più solida, che contribuisca a supportare le strutture esistenti e a potenziare l’offerta dei servizi attivati per la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere”.

La legge regionale consentirà dunque che l’azione della Regione Puglia divenga ancor più strutturata, integrata, vincolante, attraverso alcune tappe che partono dalla costituzione di un tavolo tecnico, all’interno dell’Osservatorio sulla salute di genere, che promuova, in primis un’azione di monitoraggio capillare del fenomeno, lo sviluppo di programmi di sensibilizzazione e formazione del personale sanitario e sociosanitario, il consolidamento della rete dei servizi, e la formazione di tutti gli operatori del settore.

Durante la conferenza, oltre a fornire i dati aggiornati sui servizi attivati, verranno presentate le azioni specifiche per diffondere i principi, gli obiettivi e gli interventi della Convenzione di Istanbul, promossa dal Consiglio d’Europa, sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, sottoscritta dal Ministro del Lavoro,  lo scorso 27 settembre e che verrà ratificata il prossimo 28 maggio dal Parlamento italiano.

Durante la conferenza saranno presenti i Centri Antiviolenza (CAV) del territorio regionale e il mondo associativo a testimonianza del costante impegno nell’opera di promozione di una cultura delle differenze e di prevenzione su tutto il territorio regionale.

Nessun Commento

Sia i commenti che i trackback sono disabilitati.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Spiacente, i commenti sono chiusi.