21 Mag 2013
ANCE Bari e Bat contro la criminalità organizzata nei cantieri edili
L’associazione si costituisce parte civile in processo per tentata estorsione
ANCE Bari e Bat si è costituita parte civile nell’udienza preliminare del giudizio chiesto dal Pubblico Ministero del Tribunale di Bari Desiré Digeronimo a seguito dell’arresto operato dai Carabinieri di Bari nei confronti di Francesco Cariello per tentata estorsione a danno dell’impresa DEBAR Costruzioni S.p.A. durante lo svolgimento di lavori edili in un cantiere di Bitonto lo scorso mese di settembre.
E’ questo un primo segnale concreto che la territoriale barese dell’Associazione Nazionale dei Costruttori Edili ha inteso dare per rispondere ai sempre più numerosi tentativi di estorsione e alle altre attività criminose che limitano o impediscono il regolare svolgimento del lavoro delle aziende edili.
«Le imprese della nostra associazione non saranno mai lasciate da sole – dichiara Domenico De Bartolomeo, presidente di ANCE Bari e BAT -. Gli imprenditori edili associati devono sapere che ANCE sarà sempre al loro fianco, anche in giudizio, per fronteggiare la piaga di fatti criminosi di questo genere. Oltre che esecrabili, questi episodi, se non contrastati con decisione, minano gravemente la leale e trasparente concorrenza tra le imprese; un motivo in più per le aziende edili per trovare il coraggio di denunciarli sempre all’autorità giudiziaria».