25 Giu 2013
AQP: Assemblea dei soci-approvato il bilancio di esercizio 2012. Aiuti alle famiglie meno abbienti
Oggi, 25 giugno 2013 si è tenuta l’assemblea ordinaria e straordinaria degli azionisti dell’Acquedotto Pugliese S.p.A. alla presenza della Vice Presidente della Regione Puglia, Prof.ssa Angela Barbanente e dell’Amministratore Unico, Ing. Gioacchino Maselli con il seguente ordine del giorno:
Parte Straordinaria
- 1. Modifica degli artt. 7, 17, 28 e 29 dello statuto sociale;
- 2. proposta di fusione per incorporazione delle Società controllate Pura Acqua s.r.l. e Pura Depurazione S.r.l. nella Società controllante AQP S.p.A.
Parte Ordinaria
- 1. Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2012, Bilancio consolidato del gruppo AQP S.p.A. al 31 dicembre 2012, Relazioni dell’Amministratore sulla Gestione, del Collegio Sindacale e della Società di Revisione. Deliberazioni inerenti e conseguenti;
- 2. esame della Relazione della Sezione Controllo sugli Enti della Corte dei Conti sul risultato del controllo eseguito sulla gestione finanziaria dell’Acquedotto Pugliese S.p.A. per gli esercizi finanziari 2009 e 2010. Eventuali deliberazioni conseguenti;
- 3. proposta di rinuncia, da parte dell’azionista, alla distribuzione straordinaria una tantum di dividendi per complessivi 12.250.000 euro a valere sulle riserve straordinarie di utili ante 2010, deliberata dall’Assemblea ordinaria degli azionisti del 27 giugno 2011;
- 4. esame del budget dell’esercizio 2013 e conseguente aggiornamento in ordine allo stato di attuazione ed alla sostenibilità finanziaria del Piano industriale 2011–2014;
- 5. esame delle richieste formulate dal precedente Amministratore Unico, ing. Ivo Monteforte: deliberazioni inerenti e conseguenti;
- 6. piano di incentivazione di cui alla deliberazione assembleare del 22 aprile 2008, così come confermata con deliberazione assembleare del 22 giugno 2010: a) determinazione della misura relativa all’esercizio 2011 alla luce dei parametri statuiti dall’assemblea del 27.6.2011 e, b) determinazione dei parametri utilizzabili per la quantificazione dell’incentivo relativo all’esercizio 2012 e della relativa misura;
- 7. conferimento dell’incarico di revisione legale dei conti ex art. 14 D. Lgs. 27.1.2010 n. 39 per gli esercizi 2013 – 2015, di revisione contabile dei bilanci semestrali ed annuali per il triennio 2013-2015 e dei relativi bilanci consolidati, nonché di revisione contabile, per lo stesso triennio, del bilancio annuale di Regolazione del servizio idrico integrato. Deliberazioni inerenti e conseguenti;
- 8. presa d’atto delle dimissioni rassegnate dall’ing. Gioacchino Maselli dalla carica di Amministratore Unico. Conseguente nomina del nuovo organo amministrativo, con determinazione della durata in carica dello stesso e dei relativi compensi;
- 9. rapporto di lavoro con il Direttore generale. Mandato all’Amministratore Unico.
In relazione al primo argomento di parte straordinaria, l’assemblea ha deliberato di modificare gli articoli 7, 17, 28 e 29.
In particolare, le modifiche interessano:
Art. 7: la modifica è finalizzata a ripristinare, il testo preesistente rispetto alla modifica introdotta dall’assemblea del 3 novembre 2010 ovvero: “7.1 Quando siano interamente liberate, e qualora la legge lo consenta, le azioni possono essere al portatore. Le azioni al portatore possono essere convertite in nominative e viceversa”.
Art 17: la modifica prevede l’introduzione di un nuovo comma 17.3 (ed il conseguente rinumerazione dell’attuale comma 17.3 in 17.4) ed una integrazione dell’attuale comma 17.3 (che, a seguito dell’introduzione del nuovo comma, assume la numerazione di 17.4), entrambe finalizzate a garantire che il genere meno rappresentato ottenga almeno 1/3 dei componenti del Consiglio di Amministrazione, nel rispetto di quanto prescritto dal D.P.R. 30 novembre 2012 n. 251, art. 2. Infine, all’ultimo rigo dell’attuale comma 17.3 si propone la sostituzione della parola “stesso” con “Organo Amministrativo” che appare più coerente con la facoltà dell’Assemblea di scegliere tra un Amministratore Unico ed un Consiglio di Amministrazione.
Art. 28: si ipotizza la soppressione del comma 28.3 che, come noto, fu introdotto dall’assemblea del 3 novembre 2010 e che riserva all’Assemblea stessa il diritto di determinare ulteriori compiti ed attribuzioni del Direttore Generale;
Art. 29: anche in questo caso, come per l’art. 17, la modifica prevede l’introduzione al comma 29.2 di un nuovo periodo finalizzato a garantire che il genere meno rappresentato ottenga almeno 1/3 dei componenti del Collegio Sindacale, nel rispetto di quanto prescritto dal D.P.R. 30 novembre 2012 n. 251, art. 2.
La trattazione del secondo argomento di parte straordinaria è stata, invece, rinviata alla elaborazione di un apposito piano industriale relativo al settore depurazione a cura di AQP.
Con riguardo al primo argomento all’ordine del giorno di parte ordinaria, l’Assemblea ha deliberato di approvare il bilancio dell’esercizio 2012.
Il valore della produzione ha raggiunto 458 milioni di Euro. I costi ammontano a 429 milioni di Euro, di cui 65,7 per ammortamenti, 11,7 per svalutazione crediti e 36 per accantonamento rischi. La voce include l’accantonamento al fondo oneri futuri per la componente Fondo Nuovi Investimenti (FoNI) destinato al finanziamento delle agevolazioni tariffarie previste per le fasce deboli d’utenza. Il Margine Operativo Lordo consolidato si è attestato a 143 milioni di Euro. Al netto della gestione finanziaria, di quella straordinaria e delle imposte di periodo, l’utile netto consolidato di periodo è stato pari a 17 milioni di Euro.
Gli investimenti contabilizzati e quindi al netto delle economie realizzate, ammontano a 139 milioni di Euro.
L’Assemblea ha altresì deliberato di destinare il risultato dell’esercizio 2012 di AQP SpA, pari ad € 14,8 milioni quanto a € 741.034,00, pari al 5%, al fondo di Riserva Legale, quanto a € 13.338.610,00, pari al 90%, a Riserva finalizzata ad una maggiore patrimonializzazione della società a sostegno della realizzazione degli investimenti e quanto a € 741.034,00, pari al 5%, al fondo di Riserva Straordinaria.
L’Assemblea ha raccomandato, inoltre, all’Amministrazione di fornire adeguata informativa circa l’espletamento degli adempimenti di legge con particolare riferimento a trasparenza, anticorruzione, evidenza pubblica; invitando altresì ad adottare idonee misure atte a garantire il rispetto delle vigenti disposizioni in materia di contenimento della spesa.
L’Assemblea ha, quindi, disposto che la Società provveda a redigere idoneo Piano di utilizzo del Fondo oneri statutari, finalizzato al sostegno di:
- piani di rateazione dei pagamenti arretrati a tutto il 2011, relativi alle utenze deboli di assegnatari di case popolari in possesso dei requisiti soggettivi previsti dal protocollo sottoscritto da Regione AQP, AIP e ANCI sulle fasce deboli, prevedendo un idoneo bonus in loro favore;
- oneri di trasporto della fornitura di acqua per i migranti relativamente alla campagna 2013.
Sul terzo argomento all’ordine del giorno l’assemblea ha preso atto della volontà della Regione Puglia di sospendere l’incasso del dividendo deciso nel 2011 e dell’intendimento di sottoporre al Consiglio Regionale apposita proposta di legge regionale anche alla luce dei rilievi mossi dalla Corte dei Conti.
Circa il quarto argomento all’ordine del giorno l’assemblea ha preso atto delle modifiche apportate al budget 2013 in conseguenza delle recenti evoluzioni della tariffa disposte dalla AEEG.
In relazione agli argomenti cinque e sei, non essendo disponibili tutti gli elementi necessari per addivenire ad una decisione, l’assemblea ha deliberato di rinviarne la trattazione ad una prossima riunione.
Per ciò che riguarda l’argomento sette, l’Assemblea ha deliberato di aggiudicare l’appalto e, conseguentemente di conferire l’incarico di revisione legale dei bilanci per il triennio 2013-2015 alla Società Reconta Ernst & Young S.p.A.
Circa l’ottavo argomento all’ordine del giorno, l’Assemblea ha preso atto della disponibilità manifestata dall’ing. Maselli, a rinviare la formalizzazione delle annunciate dimissioni al fine di procedere – come richiesto dall’azionista nella parte straordinaria dell’odierna assemblea – alla formulazione di un piano industriale relativo al settore depurazione.
Con riguardo all’ultimo argomento all’ordine del giorno, l’Assemblea ha infine invitato l’Amministratore Unico ad accertare se vi siano fatti lesivi per la prosecuzione del rapporto con il Direttore Generale.