Il consigliere regionale Alfredo Cervellera (SEL) ha rilasciato la seguente nota.

“L’Associazione Ricreativa Culturale Ambientale (ARCA) di Taranto  propone una serata di riflessione e di dibattito sulla storia moderna della città di Taranto: il periodo che va dal 1971 al 1982, anni in cui si permise il raddoppio dell’Italsider senza un Piano Regolatore vigente, con permessi “provvisori” rilasciati dal Comune; in cui affiorano le prime proteste ambientaliste contro questa scelta e contro la presenza ingombrante ed inquinante della Fabbrica.  Si lancia anche  la “Vertenza Taranto” per nuove prospettive di sviluppo, anche al fine di assorbire la manodopera in esubero dopo il raddoppio dell’Italsider, fino al varo del Nuovo Piano Regolatore che avrebbe disegnato una Città multipolare di 365.000 con un’espansione urbanistica incredibile, alla base dell’invivibilità odierna. L’occasione  è offerta dalla discussione sul libro di Pinuccio Stea “TARANTO DA LORUSSO A CANNATA”, che presenterò insieme all’Autore, nella sede dell’Associazione Mercoledì 10 Ottobre alle ore 17