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CONCERTO DEL PIANISTA GIORGIO TRIONE BARTOLI

Grande attesa per il secondo concerto in cartellone della Stagione Concertistica “I Concerti del Conservatorio” promossa dal Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce, con il Patrocinio della Provincia e del Comune di Lecce che con questo suo progetto intende offrire al pubblico salentino, di mese in mese fino a giugno 2014, una serie cadenzata di sedici appuntamenti con la musica espressa dalle migliori realtà artistiche del mondo accademico.

Il concerto, che si terrà domenica 15 dicembre 2013, alle ore 19.30, presso la Biblioteca Caracciolo in Lecce, è affidato alle cure del giovane talento pianistico GIORGIO TRIONE BARTOLI, vincitore del “Premio Nazionale delle Arti” 2012/13 (X edizione) indetto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Direzione Generale per l’Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica. I brani in programma, tra le straordinarie pagine degli autori più rappresentativi della letteratura pianistica tra Otto e Novecento (Chopin, Liszt, Rachmaninov, Prokofiev), metteranno in luce le doti tecniche e interpretative di una sicura promessa del panorama pianistico italiano. Formatosi alla scuola del maestro Pasquale Iannone e più volte vincitore di premi assoluti in competizioni nazionali e internazionali per scioltezza del tocco e maturità espressiva, il giovane TRIONE BARTOLI si cimenterà con i quattro Improvvisi di Chopin: l’impromptu n. 1 (1837) dal caratteristico perpetuum mobile in terzine, il n. 2 (1839) in fa diesis maggiore, chiave usata in pochissime grandi composizioni d’epoca romantica (la sonata di Beethoven A Teresa e la celebre Barcarola dello stesso Chopin), il n. 3 ultimo in ordine di composizione della serie, ma terzo ad essere pubblicato (1843), e il bellissimo impromptu n. 4 op. 66. Nota come Fantasia-Improvviso in do diesis minore, per un titolo assegnatogli da Julian Fontana, grande amico di Chopin e curatore di molti suoi lavori postumi, l’op. 66 fu scritta nel 1834, ma pubblicata postuma nel 1855. Resta ignoto il motivo che indusse l’autore a non darla alle stampe. Nel 1834 Chopin inviò alle sorelle un volume di brani pianistici (non solo di sua invenzione) che comprendeva anche l’Improvviso op. 89 di Moscheles. Tra quest’ultimo e la Fantasia-Improvviso si riscontrano alcune analogie, in particolare quanto alla linea melodica e all’andamento ritmico della prima idea tematica. Secondo l’interpretazione del biografo Arthur Hedley, Chopin preferì lasciare il suo manoscritto in un cassetto per evitare critiche o accuse di plagio. Il brano è tecnicamente assai complesso e richiede velocità e una difficile sincronizzazione della mano sinistra. Quanto allo Scherzo in si minore op. 20, dall’eloquente sottotitolo “Le banquet infernal”, Karol Mikuli (allievo di Chopin) riferì che “il Maestro continuava a stringere il tempo prima della Coda, di modo che l’opera culminava in un angosciante parossismo”. In programma anche i numeri 1, 4, 6 dai Sei momenti musicali op. 16 di Rachmaninov, raccolta composta piuttosto in fretta, tra ottobre e dicembre 1896, per incombenti scadenze finanziarie. L’opera comprende sei distinte forme musicali (il notturno, la romanza senza parole, la barcarola, lo studio, le variazioni e il tema), in linea espressiva con quanto ebbe a dire l’autore in un’intervista: “Quello che cerco di fare, quando scrivo musica, è dire semplicemente e direttamente ciò che è nel mio cuore mentre sto componendo”. Passando per i Quattro pezzi op. 4 di Prokofiev (1912), Ricordi, Impeto, Disperazione, Suggestione Diabolica, l’ultimo dei quali ispirato a un pianismo poderoso e trascinante, e per il Valzer in libera trascrizione per pianoforte di Liszt (1861) dal Faust di Gounod, il programma si caratterizza per espressioni di una sensibilità romantica e moderna propense a uno spiccato virtuosismo come a un vorticoso e sfrenato dinamismo d’impronta satanica.

GIORGIO TRIONE BARTOLI

Giovane promessa del panorama pianistico italiano, nasce a Trani nel 1996 e frequenta il VI anno presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari sotto la guida del M° Pasquale Iannone. Intraprende lo studio del pianoforte all’età di dieci anni e le sue spiccate doti musicali gli permettono in breve tempo di compiere notevoli progressi tanto da vincere numerosi primi premi assoluti. Ha frequentato e ottenuto il diploma biennale presso la European Arts Academy. Ha tenuto diversi recital solistici in varie città: Casamassima, Martina Franca presso il Palazzo Ducale, Trani per la Lega del filo d’oro, Bari per la Fondazione Petruzzelli per la Rassegna “Piccole mani volano”, Pomarico durante il Vivaldi Festival, nella stagione concertistica 2010 organizzata dall’Associazione Amici della Musica di Barletta, Galatina nella stagione cameristica 2010, Sulmona per la Camerata Musicale Sulmonese. Si è, inoltre, esibito al Teatro Petruzzelli di Bari, in occasione della sua riapertura, e presso la Fiera del Levante di Bari in rappresentanza del Conservatorio. Ha suonato come solista il Concerto n. 3 di L. van Beethoven con l’Orchestra Filarmonica di Bacau, diretta dal M° Ovidiu Balan, e con l’Orchestra del Conservatorio di Bari. Ultimamente ha partecipato in Gran Bretagna all’International Piano Competition “Young Pianist of the North” tenutosi a Newcastle upon Tyne, ottenendo il secondo posto. Ha partecipato in Polonia al prestigioso concorso “International Piano Competition” di Szafania, classificandosi al primo posto e ricevendo diversi premi speciali, tra cui migliore esecutore di tutto il concorso, premio consistente in un concerto da tenersi in Spagna nella città di Pamplona, consegnatogli dal Console spagnolo e un concerto da tenersi a Budapest, per la brillante esecuzione di un brano di Chopin. Nel mese di maggio 2011 è risultato vincitore assoluto del 10° Concorso Internazionale di Musica “Città di Caserta”. Nel mese di luglio ha suonato il primo concerto di F. Listz con l’orchestra, durante il Festival della Musica Classica di Barletta. Nel mese di dicembre ha tenuto un concerto nella citta di Budapest, presso la sede del Concorso Chopin e in Spagna, nella città di Pamplona, per l’inaugurazione del nuovo Auditorium del Conservatorio “Pablo Sarasate”.  Nel marzo 2012 ha tenuto un recital durante la stagione concertistica di Caserta. Nel mese di luglio 2012, durante il Festival di Barletta, ha eseguito il 2° concerto di Prokofiev. In ottobre ha partecipato al Piano Competition di Enschede in Olanda, vincendo the first Prize. In maggio 2013 ha eseguito il primo concerto di F. Liszt con l’orchestra in Astana, capitale del Kazakistan, nel meraviglioso Teatro “Kazakhstan Concert Hall”. In agosto ha interpretato il 2° concerto di Prokofiev con l’orchestra sinfonica Duchi di Acquaviva nel Teatro Comunale di Atri. Ha vinto il “Premio Nazionale delle Arti”, indetto dal MIUR, presso il Teatro Paisiello di Lecce, presieduto da Beatrice Rana, Leonora Armellini, Mariangela Vacatello, Michele Marvulli e Nicola Sbisà in giuria, e il 21 dello stesso mese si è esibito al Teatro Petruzzelli di Bari eseguendo il Concerto n. 1 di F. Liszt diretto dal M° Marco Angius.

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