9 Ott 2012
CONCERTO: PENENEGRO
teatro-canzone Maksim Cristan con la Spada (MCCS)
doppio appuntamento a Bari
giovedì 11 ottobre EKOINE’ RI-PUB strada Vallisa ore 21.30
venerdì 12 ottobre TAVERNA VECCHIA DEL MALTESE via Netti 34 ore 21.30
Gli MCCS (Maksim Cristan con la Spada) sono Maksim Cristan, scrittore “barbone” e Daria Spada, cantante “lirica”, fusi in unità artistica MCCS per provocare le coscienze a 360 gradi sul tema della discriminazione.
Si chiama “Peñenegro” il loro ultimo spettacolo: un concerto di per sé antirazzista, ma più largo sia nel contenuto che nel sentimento, nel quale il teatro e la chitarra dell’artista croato Cristan si uniscono al colore della voce della Spada.
Un concerto nella formula “gaberiana” del teatro-canzone, in cui si intrecciano brani musicali, tratti dal cd “Peñenegro”, che spaziano dal canto lirico al canto tradizionale, dal pop al cantautorale, a momenti più narrativi, grotteschi e riflessivi, a tratti comici e commoventi, dello stesso Cristan e di alcuni dei migliori maestri della parola contemporanea italiana, Pasolini, Gaber, Benni.
I due suonano, cantano, recitano e si scambiano i ruoli, in un’onesta trasfigurazione dei nostri tempi e luoghi.
Maksim Cristan, scrittore, autore teatrale, immigrato in Italia nel 2001, fino al 2006 ha vissuto da clandestino come scrittore di strada. Vive a Pola, Zagabria, Milano, Lecce, Bari, Berlino e Torino.
Ha pubblicato il romanzo “Fanculopensiero”, Feltrinelli, 2007. Scrive per il settimanale “Internazionale”.
E’ autore della commedia “Chi sono”, in scena al Tyatrom Theater di Berlino; collabora allo spettacolo teatrale “Fanculopensiero-stanza 521” prodotto dal teatro Cerchio di Gesso, Foggia. Dal 2006 compone e interpreta concerti a sfondo sociale, in collaborazione con vari musicisti italiani. Già ospite di Rai tv, La 7 tv, Sky tv; a marzo ospite del programma Fahrenheit di radio 3 per una settimana.
Daria Spada, cantante lirica, si forma al Conservatorio Verdi di Torino. Si laurea in scienze della comunicazione e lavora come organizzatrice per il teatro Kismet di Bari, occupandosi di arte civile presso l’Istituto Penitenziario Minorile Fornelli. Partecipa a diversi progetti in ambito musicale, teatrale e performativo.