Congedo (PDL/FI): “La vicenda dei neonati di Galatina conferma i gravi limiti dell’organizzazione ospedaliera di Vendola. Il Governo regionale riferisca in Consiglio.

Il Vice-Presidente vicario del Gruppo Consiliare PDL/FI alla Regione Puglia, Erio Congedo,  ha diffuso la seguente nota:

“Lo scambio di neonati avvenuto all’Ospedale di Galatina, felicemente risolto forse soltanto perché di sesso diverso, ripropone il problema drammatico ed irrisolto dell’ organizzazione del poco che è sopravvissuto della Sanità pugliese dalla devastante cura-Vendola.

Rivolgendo ai due piccoli ed alle loro famiglie gli auguri più calorosi di ogni bene, credo che il lieto fine di questa vicenda debba essere di sprone ad una rivisitazione profonda di modelli organizzativi sempre più inadeguati a rispondere alla richiesta di salute del territorio. Una situazione oramai al limite del collasso che avrebbe effetti devastanti se non fosse per la straordinaria dedizione di operatori ai limiti dell’eroismo che tengono in piedi strutture sanitarie in grave sofferenza. Ad esempio, per rimanere al caso in questione, è possibile garantire sicurezza ed efficienza al sistema con un unico reparto in due ospedali diversi, Copertino e Galatina, distanti 15 km.?

La memoria corre comunque ai tempi del governo regionale di centro-destra, in cui un episodio del genere avrebbe scatenato il finimondo contro i governanti. In questo caso – pur non essendoci ne arresi ne assuefatti a quella che doveva essere la “sanità migliore” di Vendola – chiediamo molto più costruttivamente che il Governo regionale riferisca della questione immediatamente in Consiglio regionale e che illustri i necessari accorgimenti adottati perché episodi del genere non accadano mai più.