CULTURA-“BENE LA REGIONE SU LECCE 2019, MA COME RISPONDERA’ ALLE RICHIESTE DELLA PROVINCIA DI LECCE?”

Saverio Congedo chiede alla Regione di ascoltare le richieste di Palazzo dei Celestini

Il vice presidente vicario del gruppo Pdl/Fi in Consiglio regionale Saverio Congedo interviene sulla vicenda della candidatura di Lecce a Capitale europea della Cultura 2019 e su un nuovo fronte di confronto con la Regione Puglia, che si apre a seguito delle polemiche sollevate dalla vice presidente della Provincia di Lecce Simona Manca.

“L’adesione della Regione Puglia al comitato per la candidatura di Lecce a Capitale europea della Cultura – sottolinea – va nella direzione che da tempo abbiamo auspicato, unendoci alle sacrosante lagnanze del sindaco Perrone. Anche se in ritardo rispetto a una ideale tabella di marcia, si tratta comunque del primo, fondamentale, passo da parte della Giunta regionale che speriamo si concretizzi adesso nella erogazione dei fondi promessi. Una dote finanziaria indispensabile per le aspettative di una candidatura che ha indubbiamente significative chances di successo e, com’è noto, risvolti notevoli per l’immagine del Salento e della Puglia. Siamo fiduciosi e attendiamo che a questo passaggio, cioè la delibera formale di adesione, faccia seguito l’erogazione dei fondi.

Al contempo – prosegue Congedo – non può sfuggire oggi il grido di dolore lanciato dalla Provincia di Lecce, che contesta le scelte della Regione nell’ambito del progetto strategico Ice e pone interrogativi importanti sul futuro dell’Orchestra Tito Schipa e della Stagione Lirica. Purtroppo, è una posizione che conferma come discutibili le scelte in tema di cultura da parte della Regione e i soliti squilibri territoriali che provocano. Tuttavia, non volendo alimentare polemiche improduttive e inutili, spero vivamente che le richieste di Palazzo dei Celestini smuovano le sensibilità del governo regionale – conclude – come (sebbene in ritardo) è accaduto su Lecce 2019”.